“Si è svolta l’assemblea con i lavoratori dell’azienda Tecnimont e ditte dell’indotto ‘Tempa Rossa’, dove si è discusso dei livelli occupazionali tenendo in debita valutazione il fatidico database dei lavoratori in attesa della scadenza del contratto i quali, sono appesi ad un filo di speranza per i rinnovi che le aziende effettuano in maniera critica mensilmente. Tutto potrebbe risoversi con contratti a lungo periodo in tranquillità per lavori e delle famiglie che vivono mensilmente nell’angoscia. Convergenze su occupazione, sicurezza e formazione è quanto emerso dal dibattito e che dall’Ugl sarà oggetto di confronto con la Direzione aziendale”.
Lo ha detto il segretario regionale dell’Ugl Basilicata, Giovanni Tancredi presiedendo l’assemblea coi lavoratori riuniti in massa che da diversi mesi manifestano un malcontento generale sulle condizioni di lavoro e, le tante criticità che non permettono ai tanti di poter espletare il proprio operato in tranquillità.
Per Tancredi, “l’Ugl vorrà chiarire con le proprietà il perché non si porti a termine l’accordo sottoscritto per la gestione dell’occupazione dei circa duemila operai impegnati nella realizzazione del centro oli di Corleto Perticara (Potenza) che fù siglato a Potenza dall’associazione temporanea di imprese costituita da Tecnimont e che oggi, sembrerebbe non essere rispettato. Siamo disponibili ad avviare un proficuo confronto tra sindacato e le aziende dell’indotto Total di Tempa Rossa ma ciò sarà possibile, solo se a ‘bocce ferme’, si parti da basi solide e imprescindibili ossia, discutere sulle modalità per rendere ancora più efficace, puntuale e trasparente la comunicazione tra le parti, capire come proseguono effettivamente i lavori di costruzione del centro olio di Tempa Rossa, chiarezza su il mantenimento dei livelli occupazionali favorendo il più possibile le maestranze locali, ottimizzazione della formazione del personale e la sicurezza del cantiere. Ciò – aggiunge Tancredi – sarà la base che prossimamente ci vedrà impegnati a discuterne con le Direzioni dove non mancherà supporto del segretario nazionale Ugl metalmeccanici, Antonio Spera con il quale, rappresenteremo le nostre principali misure. Sin’ora, su richiesta sindacale, ci auguriamo che venga registrata la disponibilità delle aziende di verificare la possibilità di costituire e sottoscrivere con noi un protocollo d’intesa che resti il principale obiettivo dell’azione sindacale per salvaguardare i livelli occupazionali e, valorizzare le competenze professionali locali. In tal senso l’Ugl Basilicata – ha concluso Tancredi in assemblea – investirà il presidente della giunta regionale, Marcello Pittella affinché anche la regione Basilicata dia disponibilità a un confronto per favorire la proposta sindacale Ugl volta alla crescita sociale ed economica del territorio”.