Favorire lo scambio e l’innovazione industriale delle Aree di Sviluppo Industriale del Veneto e della Basilicata. È questo lo spirito che ha animato il progetto “Azioni transregionali per il riposizionamento strategico delle aree industriali” che ha coinvolto i due territori regionali e il cui bilancio conclusivo sarà tracciato martedì 21 ottobre prossimo a Venezia presso la Sala Convegni del Palazzo della Regione Veneto.
Il progetto, finanziato dal Programma Operativo FESR Veneto 2007-2013 e dal Programma Operativo FESR Basilicata 2007-2013, ha visto coinvolti in ventiquattro mesi di attività la Regione Veneto, in qualità di capofila, e la Regione Basilicata come partner. La collaborazione intrapresa ha consentito alle Aree di Sviluppo Industriale del Veneto (ZIP e ZAI) e ai Consorzi ASI di Potenza e Matera di lavorare su un percorso di sviluppo sostenibile e di innovazione. Attraverso la definizione di un partenariato di cui hanno fatto parte, oltre che le Autorità di Gestione dei Programmi Operativi FESR delle due Regioni, anche Veneto Innovazione e l’Istituto di Metodologie per l’Analisi Ambientale – IMAA CNR di Tito (PZ), sono state messe in cantiere alcune azioni finalizzate al miglioramento della qualità delle infrastrutture e dei servizi all’interno delle aree industriali. Il progetto ha consentito, infatti, di individuare all’interno dei Consorzi veneti e lucani le iniziative di maggiore successo da trasferire da una regione all’altra.
Come sarà illustrato nel corso dell’appuntamento conclusivo di Venezia, mentre nelle aree industriali del Veneto sono state individuate buone pratiche soprattutto tra le attività innovative nel campo della formazione e della divulgazione per le energie rinnovabili, in Basilicata è stata studiata una buona pratica relativa agli incubatori per l’imprenditorialità innovativa.
I particolari della collaborazione e dei risultati del progetto saranno illustrati nel corso dei lavori ai quali prenderanno parte, fra gli altri, l’assessore ai fondi FESR della Regione Veneto Roberto Ciambetti, l’Autorità di Gestione del Programma Operativo FESR Veneto Pietro Cecchinato, l’Amministratore Unico di Veneto Innovazione Gabriele Marini e altri rappresentanti del tessuto imprenditoriale e dei soggetti partner del progetto.
La rappresentanza lucana sarà guidata dall’assessore alle Politiche di Sviluppo della Regione Basilicata Raffaele Liberali, il quale sarà accompagnato dal dirigente generale del Dipartimento politiche di sviluppo regionale Giandomenico Marchese, dall’Autorità di Gestione dei Programmi Operativi FESR Antonio Bernardo,dall’amministratore unico di Sviluppo Basilicata Raffaele Ricciuti e dal direttore del CNR IMAA Vincenzo Lapenna.