Banca Popolare di Bari, SITI (Sindacato Italiano per la Tutela dell’Investimento e del risparmio): “Decreto Cura Italia vanifica le prospettive di compensazione a favore degli attuali azionisti”. Di seguito la nota integrale.
Il Decreto legge Cura Italia, complice la emergenza Coronavirus, all’Art. 106 ha modificato d’imperio la Governance delle società, ed in particolare della Banca Popolare di Bari, in relazione alle convocazioni assembleari.
In particolare e’ previsto che, con l’avviso di convocazione delle assemblee ordinarie o straordinarie delle societa’, anche in deroga alle diverse disposizioni statutarie, l’intervento all’assemblea possa avvenire mediante mezzi di telecomunicazione e l’espressione del voto in via elettronica (od ancora, per corrispondenza) previa designazione di un rappresentante, senza limiti numerici di deleghe, anche ove lo statuto disponga diversamente.
Effetto combinato di tutto cio’, sara’ quello di poter deliberare potendo contare sul contatto con una massa estremamente piu’ numerosa di soci, per lo piu’ non in grado di far pesare e valutare le conseguenze del proprio voto, e, quindi, agevolare la trasformazione della Banca da Cooperativa in Spa , pronuba all’acquisizione da parte di MCC e Fitd, divenendo non piu’ essenziali quelle contropartite di compensazione per le violazioni massive subite, a favore degli attuali azionisti, a suo tempo da diversi soggetti vagheggiate, di cui da mesi non si ha piu’ alcuna notizia!.
Cio’ detto, il Siti, Sindacato Italiano per la Tutela dell’Investimento e del risparmio, e’ con la presente a rilanciare la Petizione per la concessione del FIR anche agli azionisti Popolare di Bari, quale unico concreto strumento di pressione sul Governo Italiano, e dall’altro l’invito ad aderire al Siti, per poter usufruire, alle migliori condizioni di mercato, da un lato, della Costituzione di Parte Civile nel procedimento penale, e dall’altro della verifica della sussistenza delle violazioni massive Mifid, al fine del ricorso all’ arbitro ACF, per il risarcimento del danno subito.
Con preghiera di voler diffondere il piu’ possibile il presente comunicato tra gli azionisti interessati.
Tutte le informazioni al riguardo, alla pagina “Popolare di Bari” del sito www.sindacatositi.it