Altamura – Acque mosse per la “Banca Popolare di Puglia e Basilicata”. Lo storico istituto di credito altamurano è in rosso di ben centoventicinque milioni di euro.
La causa dell’enorme debito, appurato di recente dagli ispettori della “Banca d’Italia”, sarebbe da ricercare nelle recenti attività di acquisizione di sportelli bancari del Monte dei Paschi di Siena, dislocati nel centro-nord del Paese.
L’accumulo di sofferenze finanziarie insostenibili, in conseguenza proprio di questa operazione, ha portato a fuoriuscire vistosamente dal pareggio di bilancio.
Tra le conseguenze della situazione la necessità di rivedere l’assetto della governanza della banca, presieduta in questo momento dall’avvocato Caso, con una riduzione dei membri del consiglio d’amministrazione ed un cambiamento di volti e nomi all’interno di questo.
Ed anche di questo aspetto si discuterà nell’appuntamento fissato il prossmo 21 settembre presso il Centro Polifunzionale del Santuario della Madonna del Buoncammimo.
Roberto Berloco