“La firma nei giorni scorsi del protocollo d’intesa tra Abi, Prefettura di Matera e istituti di credito del territorio per la prevenzione della criminalità in banca è un passo avanti verso la sicurezza, ma è singolare la scelta di non tenere presente il ruolo del sindacato”. È quanto dichiara il segretario generale della First Cisl Basilicata, Gennarino Macchia (nella foto), che da tempo invoca “la necessità di una maggiore cooperazione tra banche e forze dell’ordine per rendere gli istituti di credito luoghi sicuri per la clientela e per i lavoratori”. Il segretario del sindacato bancari della Cisl evidenzia che “a fronte della riduzione degli episodi criminosi, permane tra i lavoratori e nell’opinione pubblica un’elevata percezione del rischio, complice il ricorso delle bande criminali a tecniche sempre più sofisticate e dal forte impatto, come l’impiego di esplosivo per dare l’assalto ai bancomat. Il protocollo firmato in provincia di Matera – continua Macchia – è un segnale importante, ma desta più di qualche perplessità la scelta di tenere fuori dal tavolo le organizzazioni sindacali. Il mio auspicio è che anche in provincia di Potenza si possa sottoscrivere al più presto un analogo protocollo d’intesa allargando la rappresentanza anche alle organizzazioni che tutelano chi nelle banche vive gran parte della propria giornata. La lotta alla criminalità – conclude il segretario della First Cisl – va fatta con il massimo della coesione e mettendo in comune esperienze e buone pratiche”.
Mar 13