Un gruppo di aziende lucane in una nota chiedono all’assessore regionale Franco Cupparo un impegno concreto affinchè siano coinvolte nel bando di prossima pubblicazione per il sostegno alle attività produttive e turistiche. Di seguito la nota integrale.
E’ stata convocata per il prossimo 14 aprile 2021 alle ore 10.30 l’audizione nella Terza Commissione Consiliare Permanente della Regione Basilicata richiesta dalla Confcommercio Imprese per l’Italia della Provincia di Matera per sollecitare il sostegno allo sviluppo culturale e turistico di centinaia di aziende dell’intero territorio lucano, da parte della Regione Basilicata, che attualmente sono state escluse da qualsiasi forma di sostegno. La necessità delle aziende in questione nasce soprattutto a seguito delle dichiarazioni rilasciate dall’Assessore regionale alle attività produttive, Francesco Cupparo, che in un incontro in videoconferenza che si è svolto nello scorso mese di marzo, ha confermato la volontà della Regione Basilicata di supportare tutti i settori in difficoltà, nel limite delle possibilità economiche dell’Ente, che ormai da più di un anno sono stati fermati e seriamente danneggiati dalla grave crisi pandemica ancora in atto.
A seguito dell’intervento dell’Assessore Cupparo la Regione Basilicata ha definito una nuova misura stanziando, dopo l’approvazione del prossimo bilancio regionale, un fondo complessivo pari a 4 milioni di euro per sostenere i soggetti beneficiari, dal quale però sono state escluse purtroppo tante aziende, che grazie a questa audizione hanno la possibilità di sollecitare e di sensibilizzare il governo regionale, al fine di non lasciare senza sostegno anche le categorie di seguito elencate che attivamente contribuiscono allo sviluppo culturale e turistico della Basilicata. Per farlo sarà necessario incrementare la somma che è stata già individuata dall’assessorato alle attività produttive.
Le società che hanno chiesto tale confronto e supporto rappresentano attività indispensabili ai fini dell’organizzazione di eventi, di congressi, di mostre, fiere, di allestimenti e servizi legati al mondo dello spettacolo, del cinema, della fotografia con centinaia di collaboratori e dipendenti, tutte escluse da qualsiasi bando emanato fino ad oggi e finanziato dalla Regione Basilicata, che hanno accusato un danno economico di diversi milioni di euro.
Le numerose aziende sono di fatto il braccio operativo del mondo imprenditoriale interessato alla cultura del territorio lucano, che ha visto nel 2020 e nei primi mesi del 2021 un crollo esagerato rispetto agli anni passati.
Apr 13