“Siamo in attesa della decisione dell’Ufficio Dighe di Roma circa la possibilità di invasamento almeno parziale della diga che dovrebbe essere autorizzato sulla base di una rivalutazione idraulica degli studi operata dall’università di Basilicata ed in particolare dal professore Michele Greco e quindi siamo in fiduciosa attesa”. E’ l’annuncio dato dall’amministratore unico del Consorzio di bonifica Basilicata, Giuseppe Musacchio, nel corso di un incontro a Matera, presso la federazione provinciale della Coldiretti, per fare il punto sulla diga del Basentello e la campagna estiva irrigua di prossima apertura. “A giorni dovremmo avere l’ufficialità – ha aggiunto Musacchio – sperando che, con questa nuova rivalutazione, si potrà assicurare almeno questa corrette annata irrigua”. Per Musacchio “il problema però dovrà essere affrontato anche in ragione della pluriannualità della capacità di invaso della diga e quindi in qualche maniera non possiamo solo limitarci a soddisfare le esigenze immediate, ma dobbiamo anche programmare e valutare quelli che possono essere gli effetti delle limitazioni dell’invaso rispetto anche al 2023 e oltre”. Soddisfazione è stata espressa dal direttore provinciale della Coldiretti di Matera, Pietro Greco, presente all’incontro assieme a numerosi agricoltori e dirigenti locali della confederazione agricola. “Apprendiamo positivamente le notizie che ci giungono e che ci sono state portate in assemblea perchè possiamo finalmente soddisfare le richieste dei produttori – ha spiegato Greco – perchè il nostro scopo è cercare di non creare danni agli imprenditori agricoli. Greco ha poi ricordato che “negli scorsi giorni in Regione la Coldiretti ha portato al governatore Bardi la situazione di crisi che stiamo affrontando e abbiano chiesto un intervento specifico sul trasporto degli operai agricoli”.