“I 180 mq della Regione Basilicata con le eccellenze del nostro comparto ortofrutticolo hanno registrato un ottimo successo in termini di visitatori, contatti e partecipazione alle iniziative correlate.”
Lo rende noto l’assessore regionale alle Politiche Agricole e Forestali, Luca Braia presente per due giorni a Berlino all’edizione 2016 di Fruit Logistica, Salone internazionale del Marketing ortofrutticolo di Berlino (area 4.2/D-08), l’evento più significativo e più completo del settore del commercio ortofrutticolo, a livello mondiale.
2.750 espositori provenienti da 83 Paesi (più di 150 nuovi rispetto all’anno scorso) e oltre 60.000 visitatori professionali attesi da più di 130 Paesi, un evento importante in cui l’Italia con i suoi 640 espositori (insieme alla Spagna) è tra gli attori principali del mercato. L’Italia, infatti, genera più del 20% del valore della produzione comunitaria relativa alla frutticoltura, che insieme a Spagna (17%) e Francia (16%) corrisponde a più del 50% e con 4,3 miliardi di esportazioni è il terzo Paese esportatore di ortofrutta dell’Unione Europea, pari però a un terzo dei valori di export della Spagna.
Queste le Organizzazioni di produttori lucani presenti a Berlino accompagnati ed assistiti da alcuni funzionari del Dipartimento Agricoltura: Op Esedra Marconia di Pisticci; Agricolafelice di Tursi; Op Ancona di Policoro; Op Assofruit di Scanzano Jonico; Nico Fruit di Scanzano Jonico; Op Agorà di Metaponto di Bernalda; il Consorzio Vivaisti Lucani (Covil). Menzione speciale al Club Candonga di Policoro per la decisione di far parte della collettiva presentando la Candonga Top Quality (prodotto che ha messo in crisi il settore della fragola in Spagna) aiutando a promuovere così l’intero territorio regionale.
Sono 25mila gli ettari dedicati alla coltivazione di frutta, agrumi e ortaggi in Basilicata, il cui cuore è il Metapontino dove si concentrano i tre quarti della superficie agricola interessata. Lo stand della Regione Basilicata, coordinato da Michele Brucoli del Dipartimento Agricoltura, è stato visitato, tra gli altri, dall’ambasciatore italiano Pietro Benassi e dal direttore generale del Ministero politiche agroalimentari Luca Bianchi. La Nazionale Italiana Cuochi gli chef della federazione regionale, primi ambasciatori del gusto lucano, hanno fatto degustare ricette dolci e salate a base di frutta lucana (fragole, berries, agrumi, kiwi ecc.) abbinata ad altre tipicità, quali il Pane di Matera, ortaggi e formaggi.
“Fruit Logistica a Berlino per la Basilicata dell’ortofrutta- comunica l’assessore alle Politiche Agricole e forestali Luca Braia – è senza ombra di dubbio l’opportunità più internazionale di incontro e di confronto del settore.
Abbiamo colto l’occasione per incontrare nel nostro stand, e in altre aree espositive, rappresentanti istituzionali e manager di gruppi di acquisto nazionali ed internazionali oltre ad operatori e buyer. Abbiamo, come Regione, animato dibattiti e partecipato a meeting di settore, per ribadire al mondo che la Basilicata non solo esiste ma possiede i numeri e soprattutto la qualità per farsi apprezzare. Abbiamo presentato sia le nostre organizzazioni di produttori che le nostre eccellenze insieme al progetto della piattaforma logistica agroalimentare di Ferrandina, riscuotendo grandissime attenzioni e tessendo relazioni che nelle prossime settimane genereranno ulteriori e specifici incontri.
Tra i tanti incontri strategiche le relazioni che ho avuto modo di stabilire e rafforzare con Massimo Pallottini Direttore Generale di Italmercati, Pietro Caggiani Vice Presidente di Unaproa, Aristide Valente della Soc. Coop. Alma Seges e Bjarne Thomsen di Greenery Italia (distributori per Conad, Coop, Carrefour ecc.) che hanno voluto conoscere potenzialità del settore, le strategie legate alla logistica e quindi alla piattaforma di Ferrandina oltre che le modalità attraverso cui organizzare eventi e meeting internazionali a Matera ed in Basilicata in vista del 2019.
Abbiamo avuto tra l’altro l’occasione, partecipando al confronto “Mediterranean Diet starts here” organizzato dalla Soc.Coop. Alma Seges della Campania alla presenza dell’ambasciatore Francesco Caruso e con il sindaco di Pollica Stefano Pisani, di confermare con il mio intervento conclusivo come sia estremamente importante per l’intero Mezzogiorno collegare e lavorare in maniera sinergica sui concetti di cibo, bellezza, salute e cultura che legano con un filo rosso i due patrimoni mondiali Unesco che sono la Dieta Mediterranea e Matera, ora anche Capitale Europea della Cultura nel 2019. L’esclusiva serata “Tomatoes Inspiration Event” per la consegna degli Oscar ai produttori del Pomodoro selezionati tra i cento produttori più performanti al mondo, organizzata da otto tra i più grandi fornitori di tecnologie e complementi del settore (Bayer, Delphy, Koppert Biological Systems, Ludvig Svensson, Oerlemans Plastics, Priva, Saint-Gobain Cultilene) ha consentito alla delegazione italiana composta anche da due produttori lucani Antonio Della Spina dell’azienda Orto Serra e Francesco Luigi Ressa della Soc. agricola Fratelli Ressa (specializzate nella coltivazione di pomodorino fuori suolo) e dall’agronomo commerciale della Saint-Gobain Alessandro Montanarella di Melfi, il confronto con i più grandi esperti del mondo della produzione e distribuzione oltre che di ascoltare speech di livello altissimo sugli aspetti legati al marketing connesso all’evoluzione delle abitudini della società e sul mercato cinese dai numeri incredibili nell’era digitale. Il protagonismo ritrovato dei nostri produttori e della nostra Regione in un contesto internazionale come Fruit Logistica aumenta la responsabilità degli operatori, della politica ed delle istituzioni. Dobbiamo cogliere la straordinaria occasione dei riflettori accesi, ora più che mai, sulla nostra terra, accelerando fortemente sui percorsi di crescita ulteriori e sugli aspetti legati alla organizzazione del settore agroalimentare in cui è necessaria l’aggregazione degli operatori che devono farsi trovare in grado di cogliere le occasioni che il mercato è pronto a fornirci. Occorre un Sistema Basilicata che sia finalmente all’altezza delle sfide che il futuro ci impone di affrontare e che, insieme al mezzogiorno intero, dobbiamo convincerci è possibile vincere. Sono entusiasta dei riscontri ottenuti – conclude l’assessore Luca Braia – dalla partecipazione a Fruit Logistica sia in termini di visibilità che dei numerosi incontri con operatori, rappresentanti istituzionali e buyer. Il Made in Basilicata viene sempre più associato alla qualità delle produzioni lucane e quindi delle buone pratiche agricole sostenibili e rispettose dell’ambiente oltre che alla ricerca applicata e all’impegno dei produttori e delle organizzazioni produttive Op. Continueremo a spingere su aggregazione dei produttori e sulla realizzazione dei marchi prodotto per le nostre produzioni. Ho avuto modo in questi giorni di confrontarmi con le nostre OP sulle strategie da mettere in campo con il nuovo PSR Basilicata 2014-2020, argomento che sarà oggetto di approfondimento di una riunione che convocherò nei prossimi giorni.”