“E’ una Basilicata del vino capace di creare connessioni all’insegna dell’hashtag social #BereBasilicata (con più di 30mila visualizzazioni nella sola giornata del sabato) che rappresenta, dal Vinitaly, la voglia di fare sistema. Una Basilicata con una presenza importante per qualità e numeri: ben 16 aziende di produttori con 28 etichette coordinate dall’Enoteca Regionale Lucana, che ringrazio per aver voluto fortemente coinvolgere il Dipartimento Agricoltura a partecipare al festival Collisioni di Barolo tenutosi dall’11 al 18 luglio.”
Lo comunica l’assessore alle Politiche agricole e forestali Luca Braia.
“Il protagonismo della nostra regione e, soprattutto, dei nostri vini, ha avuto grande visibilità nella giornata intensa del sabato quando si è svolta al mattino una importante degustazione a cui hanno preso parte 30 esperti internazionali, tra giornalisti, esperti ed enologi. Ben 28 dei nostri migliori calici, tra Aglianico del Vulture, Primitivo e Greco, sono stati assaggiati nel corso della degustazione condotta da Ian D’Agata, uno dei più importanti giornalisti enogastronomici di fama mondiale. Una degustazione in cui la Basilicata del vino ha potuto vivere la migliore delle opportunità per un produttore, quella di essere gustati, apprezzati e sottoposti al giudizio della critica specializzata che ha molto gradito. Ogni azienda ha avuto anche modo di presentare i suoi prodotti e la sua storia, caratterizzata dal forte legame con il territorio.”
Nel pomeriggio si è svolto un confronto Piemonte-Basilicata a cui, insieme all’assessore Luca Braia, ha partecipato l’assessore all’agricoltura del Piemonte Giorgio Ferrero oltre che il presidente dell’Enoteca regionale del Barolo, il presidente del Consorzio Barbera D’Asti e il rappresentante del Consorzio di tutela dell’Aglianico del Vulture Michele La Luce. L’incontro é stato una occasione di confronto propositivo tra territorio e prodotto enologico, tra Barolo e Aglianico che sono stati offerti a una platea numerosa, insieme alla degustazione di prodotti piemontesi e lucani, con un mix sorprendente di sapori che ha generato interesse ed apprezzamenti diffusi.
“Emozione, territorio, sostenibilità e sintesi istituzionale – continua l’assessore Luca Braia – sono gli aspetti che abbiamo condiviso e su cui puntare. La Basilicata del vino e non solo si vuole presentare oramai al mondo con il tutto il portato di storia, cultura e tradizioni che ne contraddistinguono l’unicità. Tante le analogie emerse con la realtà delle Langhe anch’esse patrimonio dell’Unesco e una frase ricorrente che ci accomuna: dal sacrificio nasce l’eccellenza. E il grande lavoro dei nostri produttori vitivinicoli, apprezzato in contesti di così ampio respiro, lo testimonia.”
L’assessore Luca Braia ha poi incontrato il ministro alle Politiche agricole Maurizio Martina insieme agli assessori regionali del Friuli, del Piemonte, della Sicilia e delle Marche.
Collisioni è stata occasione anche per omaggiare, da parte dell’assessore Braia e di Paolo Montrone a nome della Regione Basilicata e dell’Enoteca Regionale, con bottiglie pregiate dei nostri vini, davanti a migliaia di persone interessate a cultura, rock e buon vino, la bielorussa Svetlana Aljaksandraŭna Aleksievič, giornalista e scrittrice di lingua russa, insignita del Premio Nobel per la Letteratura nel 2015 e il grande esponente della musica rock italiana Luciano Ligabue, al termine della presentazione dei loro rispettivi libri.
“Ho avuto l’onore – conclude l’assessore Braia – di invitare ufficialmente sia Ligabue che la Aleksievič a visitare la nostra straordinaria terra lucana.
Ringrazio infine le aziende lucane presenti a Collisioni che hanno brillantemente rappresentato il vino di #BereBasilicata: Cantina Taverna, Cantine Cifarelli, Cantine del Notaio, Terra dei Re, Ditaranto vini, Elena Fucci, Casa Vinicola D’Angelo, Basilisco, Michele Laluce, Grifalco, Cantina di Venosa, Donato D’Angelo, Re Manfredi, Casa Vinicola Armando Martino, Madonna delle Grazie, Bisceglia Vulcano&Vini.”