Blocco sistema informatico regionale, Anisap Basilicata: la sanità privata accreditata si è dimostrata pronta a rispondere alle esigenze degli utenti. Di seguito la nota integrale.
A seguito del blocco del sistema informatico della Regione Basilicata, dal 28 gennaio scorso, il sistema sanitario privato accreditato regionale ha dato un sostegno operativo ad integrazione e sostituzione del Servizio Sanitario Regionale contribuendo a ridurre disagi agli utenti. Anisap Basilicata riferisce che all’indomani dell’evento relativo all’attacco informatico si è registrato un numero di accessi presso le strutture sanitarie accreditate superiore al 25% rispetto alla media giornaliera.
Come è noto il blocco ha causato non pochi disservizi all’utenza lucana quando ha dovuto constatare che l’accesso agli ospedali lucani piuttosto che agli ambulatori pubblici, per visite o accertamenti diagnostici erano chiusi.
“E’ un odioso evento rispetto quale – sottolinea in una nota il presidente dell’Anisap Basilicata Roberto Cicchetti – non possiamo che esprimere solidarietà alla dirigenza delle due Asl di Matera e di Potenza che hanno dovuto fronteggiare operativamente le difficoltà correlate, in quanto rappresenta un problema di enorme complessità gestionale”.
Il rischio di paralisi del sistema di erogazione dei servizi sanitari per un periodo lungo oltre il tempo fisiologico necessario al recupero, con ripercussioni sulla salute dei cittadini lucani, è stato molto concreto. In questo panorama di grave difficoltà in cui si sono trovate ad operare le due Aziende Sanitarie lucane l’attività del sistema sanitario privato accreditato regionale è stata intensificata.
“Le strutture private, ancora una volta, com’era già successo in epoca Covid, – evidenzia il presidente lucano di Anisap- hanno saputo dare risposte concrete ai bisogni di salute dei cittadini. L’incremento di prestazioni, in alcuni casi sino a quattro volte in più di quelle giornaliere, si è principalmente concretizzato presso i laboratori di analisi accreditati della regione, dando la possibilità ai cittadini di sottoporsi ad accertamenti diagnostici necessari per successive visite mediche già programmate da tempo e comunque di salvaguardia della salute e cura. Il comparto privato ha tenuto alla maggiore richiesta improvvisa, oltre la propria normale programmazione. Per questo – dice Cicchetti – voglio ringraziare tutti gli operatori del comparto che, con senso di responsabilità e dovere verso l’utenza, hanno profuso il proprio impegno nell’ottica della tutela della salute del cittadino lucano, come da sempre fanno e continuano a fare quotidianamente. Alle dirigenze delle Aziende Sanitarie di Matera e di Potenza auguriamo il ripristino con regolarità delle attività a tutti i livelli, essendo certi che sapranno apprezzare l’importanza del nostro ruolo su tutto il territorio lucano anche attraverso un’azione di valorizzazione del nostro lavoro”.