Continuano però ad essere alti i tassi degli “introvabili”, ovvero i profili di cui le aziende avrebbero bisogno ma che non sono disponibili sul mercato.
E’ il comparto delle costruzioni, agevolato anche dalle recenti misure Governative come il superbonus del 110%, a trainare il mercato del lavoro in Basilicata nel mese di ottobre, con le aziende che prevedono di assumere oltre 3.000 persone (saranno quasi 9.000 nel trimestre ottobre-dicembre): è quanto evidenzia il bollettino mensile del Sistema Informativo Excelsior, che fornisce indicazioni tempestive a supporto delle politiche attive del lavoro grazie alla rete delle Camere di Commercio.
Dietro il comparto edile, a funzionare sono commercio e servizi alla persona, sia pure all’interno di un quadro molto fluido: solo nel 19% dei casi, infatti, le entrate previste ad ottobre saranno stabili, ossia con un contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, mentre nell’81% saranno a termine (a tempo determinato o altri contratti con durata predefinita). Le nuove assunzioni si concentreranno per il 55% nel settore dei servizi e per il 76% nelle imprese con meno di 50 dipendenti, e il 12% sarà destinato a dirigenti, specialisti e tecnici.
In 37 casi su 100, infine, le imprese prevedono di avere difficoltà a trovare i profili desiderati, alimentando un mismatch (o disallineamento) tra chi cerca lavoro e i bisogni reali del mercato. E così gli “introvabili” provocano un doppio danno, che si riflette sia sulle cifre dell’occupazione che sulla produttività aziendale. Secondo Excelsior il fenomeno è riferito soprattutto a problematiche demografiche e di inefficiente orientamento professionale (la mancanza di candidati per determinati profili e con specifiche esperienze di lavoro).
Il bollettino di ottobre è visibile e scaricabile dal sito della Cciaa della Basilicata, www.basilicata.camcom.it.