“Ho sollecitato il sottosegretario all’ambiente Marco Flavio Cirillo, intervenuto in Commissione ambiente della Camera per chiarire il parere del governo sullo stato di attuazione dei progetti di bonifica dei siti industriali di Tito e Pisticci perché l’accordo di programma quadro tra i Ministeri dell’ambiente, dello Sviluppo e la Regione Basilicata si firmi al più presto così da impiegare i 42 milioni di euro stanziati dal CIPE con delibera 87/2012 ed avviare i cantieri di bonifica al più presto”. Lo ha dichiarato l’on. Cosimo Latronico, capogruppo del Pdl in Commissione ambiente e lavori pubblici della Camera, commentando la risposta del sottosegretario Cirillo all’interrogazione presentata nelle scorse settimane. “E’ inspiegabile che debbano passare tempi interminabili per mettere in sicurezza i siti contaminati che compromettono la salute delle persone e rappresentano un pregiudizio per la ripresa produttiva di quelle aree interessate ad un processo di reindustrializzazione. Ho inoltre impegnato il sottosegretario Cirillo ad assumere un’iniziativa tempestiva tramite il suo Ministero per giungere al risultato e ad informare il Parlamento sull’avanzamento delle pratiche”. Infine il parlamentare lucano ha suggerito al sottosegretario “di valutare l’opportunità di coinvolgere nell’opera di bonifica l’Eni che nel passato e’ stato all’origine delle attività industriali che hanno inquinato il territorio lucano attraverso le sue industrie chimiche; si tratterebbe, peraltro, di una compensazione ambientale che l’Eni dovrebbe riconoscere ad un territorio, quello lucano, da cui la compagnia petrolifera continua ad attingere risorse minerarie di particolare importanza per l’attività del gruppo e per la strategia energetica nazionale”.
Giu 06