Domani sarà l’ ultimo giorno alla scoperta della Basilicata per i trenta buyer italiani e stranieri che hanno preso parte alla “Borsa del turismo rurale”, l’evento itinerante dedicato agli operatori del settore, organizzato dall’Azienda di promozione turistica di Basilicata e dal Consorzio turistico del Levante. La quarta edizione della Borsa, che oggi si caratterizza come la più importante iniziativa legata alla promozione e alla valorizzazione del turismo rurale, si concluderà domenica a Filiano presso il “Resort Pace” dove, nel corso di un workshop, i buyer incontreranno gli operatori del settore turistico alberghiero lucani per scambiarsi informazioni sulle strutture presenti sul territorio e sui pacchetti turistici proposti. Per quattro giorni i buyer arrivati dall’ Italia, dalla Spagna, dalla Francia, dalla Germania, dalla Polonia, dal Belgio, dall’Inghilterra, da Israele e dalla Svezia, hanno viaggiato per le aree interne della Basilicata, passando anche per le zone costiere della Campania e della Puglia. Un giro tra i vitigni dell’Aglianico e le cantine storiche del Vulture per i buyer che hanno scelto di prender parte all’educational denominato “ Bacco e Cerere”. Più impegnativo il percorso di quanti, invece, hanno optato per il tour interregionale “ South Italy”, che ha fatto tappa a Maratea, Matera e Lecce. Lunghi tragitti a cavallo, da Matera a Maratea, per i buyer che hanno partecipato all’educational “Ippo Via Herculea”, novità di quest’anno. “Il percorso della ‘Ippo Via Herculea’ è una sperimentazione che punta ad attrarre un turismo legato al mondo del cavallo- spiega Giovanni Samela, presidente del Consorzio turistico del Levante- un segmento turistico in ascesa sul quale abbiamo voluto puntare proprio al fine di non far perdere alle nostre imprese questo straordinario trend di crescita. L’incontro con i buyer è stato molto interessante, si tratta tour operator di primaria importanza sul mercato turistico internazionale. Molti di loro sono alla prima esperienza in Basilicata e stanno mostrando grande interesse per la nostra regione”. Immancabile negli educational tour l’appuntamento con l’enogastronomia e la possibilità di partecipare a mini corsi di cucina lucana.
Set 19