Un’interrogazione sulla vicenda relativi ai docenti scolatici è stata inviata dall’on. Cosimo Latronico (Cor) al Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. In particolare Latronico evidenzia che “in Basilicata le domande inoltrate per il piano straordinario di assunzioni sono state 1207 e quasi 300 docenti hanno ricevuto la proposta di assunzione su posto di sostegno fuori regione e non sulle materie che insegnano da anni e che con la ‘buona scuola’ emerge il paradosso che il merito viene stravolto, per cui nonostante un punteggio elevatissimo, alcuni docenti si ritrovano assunti in una regione distante centinaia di chilometri dalla Basilicata, dove hanno espletato il concorso, sulla base di un algoritmo che impediva di conoscere la sede di destinazione, il grado di scuola e il tipo di posto (comune o di sostegno) e che non gli ha permesso di rifiutare la proposta, pena la cancellazione da tutte le graduatorie”. Alla luce del fatto che “ con la seconda tranche di assunzioni del novembre scorso, i docenti con punteggi inferiori hanno avuto accesso all’organico di potenziamento appositamente creato nelle province di appartenenza e appunto, paradossalmente, sono stati assunti vicino a casa, mentre i colleghi con punteggio maggiore sono stati destinati in città lontanissime” e che “ i docenti assunti da concorso in fase B Si definiscono “vittime di una ingiustizia” il parlamentare chiede “se il Ministro non ritenga opportuno trovare una soluzione definitiva per tutti coloro che sono abilitati e insegnano da anni nella scuola statale e quali iniziative intende intraprendere a tutela delle diverse categorie di docenti e quali siano i numeri esatti dei docenti delle graduatorie ad esaurimento ancora in attesa di immissione in ruolo e i tempi e le modalità in cui si procederà alla loro assunzione”.
Feb 13