Buone nuove dall’assemblea tenuta a Decimoputzu il 14 febbraio per le aziende agropastorali e i cittadini sardi. Il progetto nuovo per uscire dalla crisi ha oggi strumenti forti: LiberiAgricoltori come sindacato di rappresentanza e l’accordo federale fra Altragricoltura, la Confederazione sindacale Sarda-Css e Assotziu Consumadoris Sardigna. Riccardo Piras eletto Presidente Regionale di LiberiAgricoltori avvia il tesseramento e lo sviluppo dell’organizzazione
Si è tenuta nella serata di mercoledi 14 marzo l’assemblea regionale sarda a Decimoputzu indetta da Altragricoltura e LiberiAgricoltori.
Oltre 80 persone presenti, due parlamentari, due sindaci, diverse associazioni e comitati, 13 interventi per un dibattito partecipato che ha visto in apertura la proiezione di materiali video sulla mobilitazione condotta in Sardegna a partire dall’ottobre 2007 e che portò alla sospensione delle procedure esecutive delle venditre all’asta di oltre seimila aziende agricopastorali coinvolte dalla legge 44/88.
Alle fine del dibattito (che ha affrontato le proposte su come rilanciare le iniziative per uscire dalla crisi assumendo la proposta della Sovranità Alimentare come base per riorganizzare gli interessi di aziende e cittadini, nelle conclusioni Gianni Fabbris ha messo ai voti:
– l’apertura del Coordinamento Sardo della Confederazione Altragricoltura con la costituzione di un soggetto autonomo federato dotato di ampia autonomia e promosso dalle realtà dell’associazionismo e del sindacalismo sardo con cui in questi decenni Altragricoltura ha condiviso i percorsi e le iniziative a sostegno delle aziende e delle comunità agropastorali
– il rilancio in Sardegna di LiberiAgricoltori come soggetto sindacale di rappresentanza delle aziende agrozootecniche che diventa, da questa assemblea, il riferimento organizzativo e sindacale di sostegno e rappresentanza delle aziende agricole e di interlocuzione istituzionale con la Regione Sardegna e gli altri Enti
– l’apertura, conseguentemente, di una fase operativa e organizzativa sia di Altragricoltura che di LiberiAgricoltori con il tesseramento, l’apertura della prima sede a Decimoptzu, l’affidamento a Riccardo Piras del ruolo di Presidente Regionale di LIberiAgricoltori Sardegna e la contestuale nomina di tre referenti provinciali
– la costituzione in Sardegna della Rete dei Municipi Rurali con la proposta al Comune di Decimoputzu di assumerne il coordinamento del tavolo dei Sindaci
– l’avvio del processo per l’apertura della “Casa degli agricoltori nel Cagliaritano” intitolata al Sindaco Gianfranco Sabiucciu scomparso nelle scorse settimane prematuramente e che tanta parte ha avuto nel promuovere la mobilitazione contro le vendite all’asta delle aziende agricole sarde
– la realizzazione entro l’estate di una iniziativa in Sardegna sulla questione dell’indebitamento delle aziende agricole e sui modelli per uscire dalla crisi
– la partecipazione di una delegazione sarda sia all’assemblea d’organizzazione nazionale di Altragricoltura di Roma del 20 aprile 2018, sia (il 21 aprile sempre a Roma) all’assemblea per l’apertura della Costituente dell’alleanza per la Sovranità Alimentare promossa insieme a Liberagricoltori.
Nella giornata di giovedì 15 marzo proseguono gli incontri in sardegna. Questa mattina alle ore 9.30 a Cagliari presso la sede della Confederazione Sindacale Sarda incontro per la sottoscrizione dell’accordo fra Altragricoltura e le Organizzazioni sarde che individua LiberiAgricoltori come strumento sindacale di sostegno delle aziende agricole e pastorali.
Nel pomeriggio incontro a San Luri (Sulcis Iglesiente) con il Consorzio Grano Cappelli Sardegna per concordare le iniziative in Difesa del Grano Cappelli oggi sotto attacco di una gravissima speculazione di trust commerciale.
In serata incontro a Villacidro organizzativo di LiberiAgricoltori Sardegna per definire le ulteriori forme dell’Organizzazione a partire dall’apertura della sede di Decimoputzu e degli incarichi provinciali.
Mar 15