“Le aziende agricole potranno finalmente ricevere i fondi stanziati e non liquidati a ristoro dei danni da calamità naturali subiti dal 2013 in poi. Abbiamo sbloccato circa quattro milioni di euro, risorse finanziarie che sono state imputate a bilancio e destinate all’indennizzo del comparto agricolo relativamente a precedenti eventi calamitosi”. Lo comunica, con soddisfazione, l’assessore regionale alle Politiche agricole e forestali, Francesco Fanelli.
“Sono inoltre in fase di definizione le istruttorie relative alle pratiche afferenti alla Misura 5.2 del Psr 2013/2020, che prevede circa sei milioni di euro come sostegno agli investimenti per il ripristino di terreni agricoli e del potenziale produttivo agricolo danneggiato da calamità”.
“E’ un’attività svolta in sordina e alacremente, in concerto con gli uffici regionali, quella portata avanti dal Dipartimento Politiche agricole e Forestali per velocizzare al massimo – afferma Fanelli – i processi burocratici e di sblocco di risorse finanziarie allo scopo di far giungere agli agricoltori i finanziamenti dovuti.
Rimane alta l’attenzione ai vari problemi, caratterizzati da priorità, ed alle segnalazioni che giungono dagli imprenditori agricoli del territorio del Metapontino in merito alla grandinata del 12 maggio.
L’impegno profuso – commenta l’assessore – è il segnale di un’organizzazione dipartimentale che vede come prioritario l’obiettivo del rispetto dei tempi amministrativi programmati”.