Presso la sede di Matera si è tenuta un’assemblea con i lavoratori della CallMat, azienda che gestisce la commessa Tim. Presieduta dal segretario provinciale dell’Ugl Matera, Pino Giordano, sono intervenuti i segretari Nazionali dell’Ugl Telecomunicazioni, Luigi Le Pera e Claudio Giuliani. Oggetto dell’incontro, verifica occupazionale ad oggi nell’azienda, riassetto organizzativo dell’Ugl, prospettive di eventuale contrattazione di II° livello.
“Abbiamo invitato la dirigenza della CallMat a ripristinare un corretto sistema di relazioni sindacali che a nostro avviso, negli ultimi tempi, si è affievolito per motivazioni non chiaramente comprensibili. La Ugl – hanno affermato i segretari nazionali, Le Pera e Giuliani – come sempre, si è distinta e dimostrata costruttiva e partecipativa nei rapporti con le aziende, è pronta a dare la massima disponibilità all’incremento dell’occupazione a condizione che dall’azienda ci sia un rispetto reciproco: i lavoratori sanno bene che, non troveranno mai e poi mai la Ugl complice di accordi anomali che vadano a peggiorare il loro sistema retributivo o siano contro il rispetto dei diritti di chi presta manodopera”. Per il segretario Ugl Matera, Giordano, “siamo in procinto di occuparci di contrattazione riguardante il II° livello contrattualistico di settore, avanzeremo alla CallMat delle proposte tra cui, quella della monetizzazione di tutte le giornate lavorate ma festive che oggi, economicamente, non vengono riconosciute ai dipendenti. Ci interfacceremo con tutti coloro che sposeranno le nostre tesi, senza far sconti a nessuno, azienda compresa se, si parla di migliorare le condizioni dei lavoratori i quali da oltre un anno, quotidianamente con senso di responsabilità ed abnegazione, garantiscono presenza e servizio ad un’azienda che fino a ieri era sconosciuta sul territorio. Adesso – hanno proseguito i sindacalisti Ugl – ci si vuole concentrare su questa nuova società che i lavoratori intendono far crescere e nonostante sterili polemiche da parte di inutili villantatori che scorrettamente o per interessi personali vanno dicendo in giro che l’Ugl non esisterebbe, l’organizzazione in CallMat si è rafforzata più di prima: a ragione di ciò, la signora Mina Saracino, è stata nominata nuova rappresentante sindacale aziendale Ugl. La nuova dirigente – hanno detto Giordano, Le Pera e Giuliani – come oggi ben accolta e applaudita dall’assemblea, saprà cogliere le esigenze dei colleghi affinchè possono e saranno al meglio rappresentati dall’Ugl che è sempre presente e viva. Alla Saracino vanno i migliori auguri di un proficuo lavoro sempre a difesa dei lavoratori in un clima che ad oggi si respira di positività e voglia di crescere ma soprattutto un grande desiderio di riscatto. Per cui a questa società con il nuovo assetto sindacale Ugl, si vuole augurare il meglio e, ai lavoratori che ancora in tanti hanno fiducia in noi, un augurio di poter lavorare serenamente in un clima disteso e sereno come quello che ha contraddistinto lo startup di questa società che grazie ai suoi collaboratori, efficienti e professionali, stanno contribuendo seppur tra mille difficoltà a portare avanti l’impegno profuso. Importante – hanno concluso i sindacalisti – è stata la partecipazione. I lavoratori si sono detti soddisfatti dell’assemblea e di come le tematiche affrontate dall’Ugl vengono di volta in volta recepite, illustrate e rappresentate a tutela e avallo dei loro diritti”.