Mercoledì 25 settembre 2024 le Camere del lavoro della Cgil di Potenza e Matera saranno in presidio davanti alle rispettive Prefetture in segno di protesta contro il ddl Sicurezza. Appuntamento alle 11 davanti alla Prefettura di Matera e alle 9,30 davanti alla Prefettura di Potenza. Lo stesso giorno dalle 16.30 la Cgil nazionale, unitamente alla Uil, sarà davanti al Senato dove a breve si discuterà il ddl in questione, già approvato alla Camera.
“Riteniamo doveroso – affermano i segretari generali Cgil Matera e Cgil Potenza, Fernando Mega e Vincenzo Esposito – contrastare una norma che ha il chiaro intento di azzerare la libertà e il diritto delle persone a manifestare il proprio dissenso, che introduce nuovi reati penali, e quindi il carcere, nei confronti di chi occupa strade, spazi pubblici e privati. Un ddl che limita l’iniziativa e le mobilitazioni sindacali per difendere i posti di lavoro e contrastare le crisi aziendali e occupazionali, che chiude in carcere le donne in gravidanza o con figli entro un anno di età, che introduce il reato della resistenza passiva rendendo impossibile ogni forma di dissenso pacifica, magari dovuta alle condizioni disumane di molte carceri. Un ddl che introduce nuovamente interventi ad impronta securitaria e di criminalizzazione quando si parla di migranti. Tutto questo – concludono – mentre il Governo decide di abolire i crimini contro la pubblica amministrazione, spesso reati spia di infiltrazioni mafiose. Queste sono solo alcune ragioni per le quali saremo in piazza per contrastare un ddl pericoloso per la democrazia del Paese”.