Sarà Maratea ad ospitare il 31 dicembre la prossima edizione del programma Rai “L’anno che verrà” per festeggiare insieme agli Italiani l’arrivo del nuovo anno e promuovere Matera 2019.
Lo ha ufficializzato nella serata di venerdì 28 luglio a Maratea, durante la quarta serata de “Le Giornate del Cinema Lucano”, il direttore di Rai1, Andrea Fabiano, assieme al Presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella e al Presidente di Rai Com, Gian Paolo Tagliavia.
Erano presenti anche il capostruttura Rai, Angelo Mellone, il sindaco di Maratea, Domenico Cipolla, e il sindaco di Venosa, Tommaso Gammone.
“La Basilicata è una terra che ha grandi potenzialità ed offre grandi opportunità”, ha detto nel suo intervento il presidente Pittella. “Il nostro compito è provare a mettere a valore tali potenzialità e l’operazione di marketing che in questi anni stiamo conducendo insieme alle nostre articolazioni istituzionali, penso all’Apt e alla Lucana Film Commission, con la Rai, è una delle più grandi iniziative che la storia della Basilicata può recuperare a memoria”. “Ritengo – ha aggiunto – che non solo i numeri ma il ritorno di economia reale, di visibilità, di produttività nel campo della cultura, ci stia dando ragione. E questa intesa strategica che abbiamo messo in campo con la Rai, è un valore aggiunto che ci consegna ulteriore virtuosismo”. “Solo nel 2015/2016 registriamo in Basilicata 2,4 milioni di cittadini temporanei con un aumento di centomila turisti l’anno – ha detto Pittella – e l’idea del capodanno itinerante che parte da Matera, passa per Potenza, tocca Maratea, e vede un’opzione importante per Venosa per il prossimo anno, per ritornare a Matera per festeggiare il 2019 con grandissime iniziative a corredo, è sicuramente un’azione importante in questo senso”. “La nostra Regione – ha detto il governatore – non solo è riuscita in un’impresa inedita come quella di Matera Capitale della Cultura 2019, ma continua nell’attività sinergica di costruzione di una nuova visione di un Mezzogiorno che trova nella Basilicata un vettore straordinario che ci collega e ci colloca nel mondo”.
Un ringraziamento, infine, il presidente Pittella ha rivolto alla Lucana Film Commission e al suo direttore, Paride Leporace, per l’ottima riuscita del festival. “Dietro all’organizzazione di questi sette giorni c’è un grande lavoro – ha detto il presidente – il loro impegno rappresenta una catapulta per il futuro. Non basta solamente l’intervento della Regione di stimolo e di sostegno – ha aggiunto – ma c’è bisogno di un fermento che si sta riscoprendo in Basilicata, una Regione che sta dimostrando di non essere seconda a nessuno. Se recuperassimo maggiore autostima sono sicuro che i risultati già acquisiti potrebbero essere ancora superiori”. “Sono certo – ha concluso Pittella – che la nostra perseveranza potrà consegnare al Mezzogiorno quella spinta capace di farlo diventare il reattore per l’intero Paese Italia. Con Maratea, Venosa, Matera e tutti i nostri 131 Comuni, il Mezzogiorno potrà riscoprire un grande, nuovo vettore di sviluppo”.
Con il concertone Rai di Capodanno “L’anno che verrà” a Maratea per gli operatori turistici si presenta l’opportunità di programmare l’allungamento della stagione in corso con pacchetti di soggiorno per le festività natalizie e di fine anno. E’ il commento di Biagio Salerno presidente del Consorzio Turistico Maratea che aggiunge: dobbiamo puntare soprattutto sul turismo di prossimità che è formato principalmente da campani (circa il 40% delle presenze complessive a Maratea), laziali (20%) e pugliesi (10%) tenuto conto che nelle festività natalizie-fine anno i soggiorni degli italiani hanno breve durata. L’evento Rai, come è già successo per Matera e Potenza nelle precedenti edizioni, oltre a rappresentare un ottimo strumento di promo-pubblicità per rilanciare Maratea nei circuiti del turismo italiano ed estero, è l’occasione da non sprecare per attrarre presenze e ospiti anche a dicembre e nella cosiddetta bassa stagione aumentando l’apertura delle nostre strutture ricettive, come già in parte accade, tutto l’anno. Con il grande attrattore del Concertone – sottolinea Salerno – diventa possibile puntare su ben altri numeri rinnovando la positiva esperienza degli anni ottanta-novanta quando le festività natalizie e fine anno registravano a Maratea presenze turistiche interessanti. Vogliamo far tornare la gente a Maratea di inverno e conquistare nuovi affezionati della nostra città e costa. E’ evidente che per raggiungere questo obiettivo non bastano la volontà, l’impegno, gli sforzi degli operatori turistici, pronti a fare la propria parte, che vanno accompagnati da iniziative delle istituzioni – in primo luogo Regione e Apt – e da adeguate risorse finanziarie. Per questo proponiamo di insediare un tavolo di regia presso l’Apt in modo da concordare in stretta sinergia tutte le azioni da mettere in campo.