Gli albergatori aderenti al CAM (Consorzio Albergatori Matera), in una nota sostengono la proposta dell’assessore del Comune di Matera, Mariangela Liantonio, di ospitare a Matera, città capitale europea della cultura del 2019, il prossimo Capodanno Rai con l’evento “L’anno che verrà” in diretta su Rai 1. Di seguito la nota integrale.
Il Consorzio Albergatori di Matera condivide e supporta la proposta dell’assessore comunale al Turismo, Mariangela Liantonio, di scegliere la città capitale europea della cultura 2019 come sede di svolgimento della prossima edizione del format tv di Rai 1 “L’anno che verrà”, il prossimo 31 dicembre.
Quest’anno, infatti – sostengono gli albergatori aderenti al Cam – Matera si consacra agli occhi del mondo come il paradigma di una città che ha saputo reinventarsi e, insieme ad essa, un’intera regione. L’anno Ecoc, insieme ai cinque precedenti di preparazione, hanno fatto emergere in modo naturale il ruolo di traino che la stessa ha avuto per l’economia turistica e culturale di tutta la Basilicata che, dal risultato e dal lavoro della città dei Sassi, ha potuto dare uno scatto di reni globale, mettendo a valore nei circuiti mondiali tutte le sue potenzialità.
Sia chiaro: questa non è una lotta tra campanili o una battaglia basata sull’orgoglio, bensì l’emblema di un senso di appartenenza che deve, come tale, continuare a scommettere su Matera come l’elisir di lunga vita per il comparto turistico lucano.
Qui, ci auguriamo che il 31 dicembre prossimo, insieme a tanti turisti, giungano visitatori organizzati provenienti da ogni angolo della regione per dimostrare al mondo intero (vista la diffusione dell’evento mediatico) che la Basilicata è in effetti una grande città e che la sua gente, dopo quest’anno di riflettori accesi, è in grado di accettare la sfida della trasformazione di tutta questa risonanza in sviluppo duraturo ma, soprattutto, sostenibile, diventando così un esempio per tutto il Sud Italia che, allo stesso modo, può cominciare (o ricominciare) a credere in sé stesso.
Al contempo – concludono dal CAM – siamo convinti che, dal Comune di Matera si sentano più che pronti ad accettare la sfida dei servizi di accoglienza che, qualora il Capodanno Rai dovesse nuovamente svolgersi a Matera, dovranno finalmente essere all’altezza di una città europea, visti i convincenti risultati degli anni precedenti.
Finalmente il buon senso!