Nelle ultime settimane la turbolenza ha scosso il mercato criptovalutario, con una forte crescita della volatilità nel settore crypto. Nella top ten per market cap una delle monete digitali più apprezzate è senza dubbio Cardano, un progetto spesso sottovalutato nonostante sia al settimo posto per capitalizzazione di mercato con un valore di oltre 38 miliardi di dollari.
ADA ha fatto registrare un incremento superiore al 2200% nell’ultimo anno e di oltre il mille per cento a 6 mesi, rafforzando la sua posizione tra le tecnologie blockchain per le transazioni rapide e sicure con le criptovalute. Rispetto ad altri sistemi Cardano propone un servizio rivolto soprattutto agli Stati, con diversi Paesi in Africa che sarebbero interessati alle sue soluzioni blockchain per gestire operazioni finanziarie in modo più efficiente.
Il punto di forza di questa tecnologia è il compromesso offerto tra regolamentazione e privacy, con un modello operativo flessibile e versatile in grado di fornire in un’unica piattaforma i vantaggi di Bitcoin e quelli di Ethereum. Cardano infatti può gestire non solo transazioni finanziarie ma anche smart contract, mettendo a disposizione un sistema meno energivoro più adatto agli standard moderni sempre più attenti all’impatto ambientale e alla sostenibilità economica.
Quali sono le prospettive di Cardano nel settore criptovalutario
In base a quanto emerge dalle previsioni criptovaluta.it su Cardano, il target price di ADA nel medio e lungo termine potrebbe posizionarsi tra i 2 e 4,5 dollari, una stima che evidenzia il trend rialzista indicato dagli esperti sulla base di una serie di considerazioni tecniche. Innanzitutto Cardano offre performance elevate nella gestione delle transazioni finanziarie crypto, superiori a quelle di Bitcoin e di molte altre monete digitali più blasonate.
Un altro aspetto che gioca a favore di Cardano è la flessibilità della piattaforma open source, capace di elaborare non solo operazioni criptovalutarie ma anche contratti intelligenti, una duplice funzionalità che rende più appetibile il servizio proposto dal progetto nato in Svizzera. Anche il management è di tutto rispetto, considerando che l’ideatore di Cardano è Charles Hoskinson, tra i cofondatori di Ethereum il cui apporto è stato essenziale per la costruzione di una rete più evoluta e resiliente.
Secondo Hoskinson, la blockchain di Cardano può definirsi una tecnologia di terza generazione, in grado di assicurare maggiore scalabilità, più interoperabilità e una sostenibilità superiore rispetto alle soluzioni di prima generazione (Bitcoin) e di seconda (Ethereum). Per capire l’attenzione dedicata ai dettagli basta visitare il sito web ufficiale della Fondazione Cardano.org, dove trovare una serie di principi accurati che regolano questo progetto e ne tracciano la linea etico-operativa.
La natura stessa di Cardano è capace di evitare gli hard-fork, un problema molto serio che ha causato diverse criticità a Ethereum, con un approccio che valorizza la democratizzazione dei processi interni ed esterni per scegliere in modo condiviso quali sviluppi seguire per il futuro di questa tecnologia blockchain. Inoltre, l’alto livello di sicurezza garantito da Cardano per gli smart contract è un altro punto a favore, specialmente perché permette di realizzare aggiornamenti e integrazioni in modo sicuro ed efficiente.
Cardano può essere una reale alternativa a Ethereum?
Fino ad oggi Ethereum è riuscita ad affermarsi nel settore degli smart contract, rafforzando la sua posizione alle spalle di Bitcoin con la seconda capitalizzazione di mercato nel comparto crypto. Tuttavia, Ethereum viene giudicata dagli esperti come un servizio troppo costoso, infatti analizzando le commissioni per le transazioni i costi sono decisamente più elevati rispetto a quelli di altre soluzioni come Cardano.
Allo stesso tempo Cardano non è l’unica alternativa a Ethereum, infatti si contengono questo ruolo diverse tecnologie di nuova generazione, tra cui quelle più promettenti sono Polkadot e Binance Smart Chain, in grado di proporre costi più contenuti e prestazioni migliori. Queste tecnologie, inoltre, risolvono molte delle problematiche sorte in Ethereum, tra cui la scalabilità e la decentralizzazione, per questo motivo sono considerate oggi tra gli investimenti più interessanti in ambito crypto-blockchain.