E’ ormai “persistente la mancanza di personale da impiegare nelle attività agricole della fascia jonica, anche quale conseguenza di complessi processi burocratici per l’assunzione di personale extra-comunitario nonché, in particolar modo, della mancanza di adeguate strutture per l’accoglienza”. E’ il disagio evidenziato in una lettera al sindaco di Policoro, dal presidente della locale sezione della Coldiretti, Vincenzo Padula, a seguito delle segnalazioni degli iscritti e di numerosi imprenditori dell’area. “Il settore agricolo, che rappresenta una ricchezza per il Paese affermandosi come settore di maggior sviluppo nel Sud Italia – scrive Padula – deve fare i conti con questa carenza strutturale di manovalanza. La stessa coltivazione della fragola, fiore all’occhiello del metapontino, rischia un freno economico per via di tale fenomeno. Io stesso, in qualità di imprenditore, non posso che avvalorare l’esigenze che mi sono state manifestate. Mio malgrado devo dar atto che oramai è impossibile trovare personale comunitario ed i freni all’ospitalità ci costringono ad una sempre più drastica riduzione della produzione. Al contempo, il personale assunto, oramai specializzatosi per le nostre finalità rappresenta un valore aggiunto per produrre ricchezza nel nostro territorio. Per tali motivi le chiedo un incontro con cortese sollecitudine,- conclude Padula – per approfondire insieme la possibilità di dare ospitalità in locali idonei a disposizione dell’Amministrazione, assicurando dignità umana e igiene”.