Due giorni, venerdì 8 e sabato 9 novembre 2024, di confronto sul precariato, il lavoro per i giovani (la Basilicata e il Mezzogiorno non attraggono), il futuro di Stellantis, l’artigianato e la sicurezza dei lavoratori, il comparto del cinema-spettacolo da mettere al sicuro: sono i temi della “Carovana Uil” prevista a Potenza, nel piazzale della Torre Guevara, il primo evento per grandi aspetti organizzativi in quest’area della città. Un vero e proprio villaggio con la presenza di dirigenti nazionali della Uil e stand intorno ad un autoarticolato attrezzato con il palco che sarà allestito nel piazzale con punti di informazione dei servizi erogati dal Patronato Ital della Uil, del Caf, di Uil Artigianato, Laborfin, Terzo Millennio. Partner Radio Città Potenza che sarà in collegamento nei due giorni per n filo diretto con i radioascoltatori. A presentare ai giornalisti l’iniziativa il segretario regionale Uil Vincenzo Tortorelli, Diego Sileo, segretario regionale organizzativo e Giuseppe Verrastro (UilFpl) della segreteria regionale. La “Carovana Uil” si inserisce nella campagna “No ai lavoratori fantasma”. “I lavoratori precari – ha detto Tortorelli – sono presenti in quasi tutti i settori e in maniera più diffusa nell’edilizia, nella scuola nell’agricoltura, nei servizi. Nel 2023 i contratti precari in Basilicata sono stati 35mila a riprova che la nostra campagna intende avvicinare un numero altissimo di persone alle quali dare la possibilità di un confronto. Anche per questo – ha aggiunto – abbiamo chiesto al Presidente Bardi di istituire l’Osservatorio Regionale del Lavoro per studiare meglio questo fenomeno. Per la Uil sarà questa l’occasione per rinnovare il Patto Sociale per la tenuta della Basilicata e per dare risposte alle nostre comunità prima che sia troppo tardi, che altri lavoratori-fantasma si aggiungano agli attuali precari. Penso alle vertenze Callmat che ha annunciato 229 licenziamenti, Favorit e a quelle Stellantis ed indotto automotive”. Giuseppe Verrastro si è soffermato sui precari e sugli organici ampiamente inadeguati nella sanità, mentre – ha detto – “ascoltiamo proposte provenienti dal Ministero alla Salute di arruolare 10mila infermieri indiani. Sulle liste di attesa – ha aggiunto – manifestiamo tutte le nostre preoccupazioni e perplessità perché il provvedimento annunciato dall’Assessore Latronico, senza alcuna consultazione con il sindacato, non riuscirà a risolvere la questione. Intanto si rivolge solo al privato rinviando il potenziamento dei servizi pubblici. Una delle tante contraddizioni? Si spenderanno 2 milioni di euro mentre – ha evidenziato Verrastro – all’ospedale San Carlo oggi i termosifoni sono spenti per risparmiare”. Diego Sileo ha ribadito “la centralità delle problematiche del comparto artigiano per la Uil. Il sistema bilaterale artigiano in Basilicata sta facendo passi avanti importanti come dimostreremo con la consegna del riconoscimento ai primi lavoratori Rlst (addetti alla sicurezza) che si sono formati in un corso specifico di Opra-Ebab. Li abbiamo definiti “ambasciatori della sicurezza sul lavoro”. E tra le novità sabato 9 nel pomeriggio per la prima volta si terrà un talk su Cinema-Spettacolo e Autonomia Differenziata. A seguire uno spettacolo con il duo live Rocco Fiore e Federico Falasca ed artisti lucani.
Tortorelli ha evidenziato che “la Carovana è una sorta di prova generale della mobilitazione in vista dello sciopero generale del 29 novembre che la Uil ha indetto insieme alla Cgil. La manovra del Governo è un ulteriore colpo ai lavoratori, ai ceti sociali più deboli e al Mezzogiorno.La nostra iniziativa è dunque un’occasione per dialogare, scambiare idee e costruire insieme nuove prospettive per la Basilicata e per rinnovare la forte richiesta di un cambio di politiche nei grandi quadri dell’economia e della società, per tamponare il declino sociale ed economico della regione”.