La Cisl Funzione Pubblica, delegazione territoriale di Matera, ha inviato una lettera al sindaco di Matera Raffaello De Ruggieri e al segretario generale Maria Angela Ettorre per chiedere un incontro sulle indennità di posizione e di risultato dei dirigenti del Comune di Matera.
Il sottoscritto dirigente sindacale Giorgio Casiello, nella qualità in atti, ha appreso che il Comune di Matera ha proceduto all’Approvazione del fondo per il finanziamento della retribuzione di posizione e di risultato dei Dirigenti anno 2015 con la D.S.G. 03001-2015 del 03/12/2015, per un importo complessivo di oneri e contributi pari a € 444.332,43.
Parimenti si è avuto modo di apprendere che con delibera n. 471 del 30/11/2015, è stato adottato il PEG anno 2015 con assegnazione ai rispettivi dirigenti, e definizione degli obiettivi programmatici da raggiungere nell’anno 2015.
Quanto precede deve essere sottoposto alla contrattazione decentrata, ai sensi degli artt. 4, 5 e 6 del CCNL 22.2.2006, stante la presenza di un numero di dirigenti superiore a 5, ovvero:
a) individuazione delle posizioni dirigenziali i cui titolari devono essere esonerati dallo sciopero, ai sensi della legge n. 146 del 1990, secondo quanto previsto dalle norme di garanzia dei servizi pubblici essenziali del CCNL del 10.4.19969;
b) criteri generali per l’elaborazione dei programmi annuali e pluriennali relativi all’attività di formazione e aggiornamento dei dirigenti;
c) pari opportunità, anche per le finalità della legge 10 aprile 1991, n. 125,……. Omissis;
d) criteri generali sui tempi e modalità di applicazione delle norme relative alla tutela in materia di igiene, ambiente, sicurezza e prevenzione nei luoghi di lavoro,con riferimento al D.Lgs. n. 626 del 1994;
e) verifica della sussistenza delle condizioni per l’applicazione dei commi 3, 4 e 5dell’art. 26;
f) criteri delle forme di incentivazione delle specifiche attività e prestazioni correlate all’utilizzo delle risorse indicate nell’art. 26, lettera e);
g) criteri generali per la distribuzione delle risorse finanziarie destinate alla retribuzione di posizione ed a quella di risultato;
h) criteri e modalità per la disciplina degli effetti economici derivante dal conferimento al dirigente di un nuovo incarico, in presenza di processi di riorganizzazione, per cui sia prevista una retribuzione di posizione di importo inferiore a quella connessa al precedente incarico.
L’occasione sarà utile per chiarire la quantificazione e l’attribuzione delle singole indennità di posizione anno 2015 e conseguentemente di risultato in capo ai dirigenti, anche al fine di fare chiarezza sulla delicata materia che tanto sta facendo discutere in questi giorni l’intero corpo dei dipendenti, oltre che la città, sgombrando così il campo dalle ricostruzioni magari non appropriate.
Il Dirigente Sindacale Giorgio Casiello