Antonio Cefola, Segretario generale Uil Trasporti Basilicata: Gruppo Ferrovie dello Stato è l’unica azienda che investe in Basilicata. Di seguito la nota integrale.
Che il Gruppo FS abbia investito e continua a farlo nella nostra regione è un fatto consolidato che rassicura sia la mobilità regionale e nazionale sia il mantenimento dei posti di lavoro che rappresentano una garanzia per l’intero territorio.
La Uiltrasporti ha appreso con soddisfazione che Trenitalia e Regione sono in via di definizione del nuovo Contratto di Servizio che prevede una fase temporale di 10 anni con la previsione di 50 mln di euro per il rinnovo di quasi tutta la flotta di treni e con condizioni economiche più sostenibili per la Basilicata con grande incidenza sul territorio.
Bene l’istituzione di nuove percorrenze regionali di collegamento con i paesi dell’arco Ionico e l’eventuale accordo per il rilancio dell’indotto ferroviario.
Ottime notizie anche dal lato infrastrutturalecon la fine dei lavori di elettrificazione della Potenza-Foggia previsti nel 2026 e l’approvazione del progetto della ferrovia Ferrandina-Matera da parte del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici edel ministero per la Transizione Ecologica, finalmente, fanno ritenere che la FS stia arrivando a Matera la cui firma dei contratti del progetto e dell’appalto dei lavori è prevista tra qualche mese con il riavvio dei cantieri tra la fine di quest’anno e l’inizio del 2023.
Come Uiltrasporti abbiamo sempre sostenuto che la Basilicata rappresenta una regione con una importanza strategica perché considerato regione cerniera che con un adeguato sistema infrastrutturale mette in comunicazioni le tre direttrici Tirrenica, Jonica e Adriatica collegando zone e porti di importanza internazionale snellendo di gran lunga il trasporto delle merci e la mobilità delle persone.
Pertanto ribadiamo che la ferrovia Ferrandina-Matera deve necessariamente proseguire su Gioia del Colle per collegare l’importante nodo Adriatico di Bari.
Adesso c’è da attenzionare il Gruppo FS a fare un ulteriore passo per una regione che, purtroppo, continua a spopolarsi perché non riesce a dare risposte ai tanti giovani che abbandonano questa regione perché non trovano sufficienti sbocchi occupazionali.
Le Organizzazioni Sindacali Regionali di settore hanno più volte chiesto al Gruppo di emanare manifestazioni di interesse per l’assunzione di giovani dando priorità alla residenza in regione Basilicata.
Tale richiesta non ha mai voluto precludere assunzioni extraregionali che rappresentano la quasi titolarità giustificata dall’esiguo numero di partecipanti lucani ma vuole garantire ai giovani lucani la possibilità di entrare a far parte del mondo di lavoro ferroviario nella propria regione per garantire continuità per tutta la durata lavorativa.
Sarebbe bene che la Politica Lucana non si limiti solo a facili proclami ma inizi a pretendere garanzie per i giovani che chiedono un lavoro stabile nel proprio territorio.