Segretario generale Uil Trasporti Basilicata Antonio Cefola.: “Verso Accordo Base di reindustrializzazione sito produttivo inattivo ex Auchan. Finalmente una speranza per i 128 lavoratori ex Auchan di S. Nicola di Melfi”. Di seguito la nota integrale.
Nella riunione del tavolo tecnico di oggi 12 luglio 2021 presso l’Assessorato alle Attività Produttive con la presenza dell’Assessore Cupparo, i Sindaci di Lavello e Melfi, delle Segreterie Sindacali regionali dei trasporti unitamente alle proprie RSA, il rappresentante di Margherita Distribuzione e il Gruppo CISA, si è concordato di firmare “l’Accordo Base, L.R. n. 28/2007, per la realizzazione di un piano di reindustrializzazione per la salvaguardia dei livelli occupazionali del Sito produttivo inattivo ex Auchan di S. Nicola di Melfi.”
E’ un traguardo importante che vede raggiunto l’obiettivo che le Segreterie Regionali dei Trasporti si sono prefissato sin dal mese di maggio del 2019 quando veniva comunicato l’acquisizione da parte di Conad dei SupercatiAuchan con conseguente disinteresse di acquisire il sito logistico di Melfi.
Da allora sono state molte le manifestazioni delle Segreterie Sindacali che con i lavoratori chiedevano certezze sul loro futuro invitando la Regione Basilicata e il Ministero dello Sviluppo Economico di istituire un tavolo per riconsiderare la scelta della Conad e dare continuità occupazionale ai 128 lavoratori.
La Regione ha ascoltato il grido di allarme dei Sindacati, il Ministero se ne è infischiato totalmente.
L’incalzante azione dei Sindacati ha fatto si che l’Assessore alle Attività Produttive procedesse con la massima sollecitudine a trovare una soluzione imminente che desse garanzia alle 128 famiglie ormai all’esasperazione economica.
Oggi possiamo finalmente sperare che con la firma dell’accordo e la messa a disposizione delle agevolazioni economiche previste nell’avviso pubblico che garantiscono l’occupazione del 50%, n° 64 lavoratori, nel caso di reindustrializzazione dello stesso sito o del 60%, n° 77 lavoratori, nel caso di reindustrializzazione in siti ubicati in altre aree, possa trovare l’interesse da parte di aziende sane pronte a investire in Basilicata. Per i restanti lavoratori si troveranno soluzioni diverse a loro salvaguardia.
Abbiamo voluto crederci con forza e anche senza l’intervento del MISE siamo riusciti a creare presupposti positivi per una eventuale immediata soluzione.
Un grazie all’assessore alle Attività Produttive, al Sindaco di Lavello e al Sindaco di Melfi per aver condiviso con noi le preoccupazioni dei lavoratori ex Auchan e le loro famiglie.