Doppio evento organizzato nella giornata dell’8 marzo dalla Cgil Matera per la Giornata internazionale della donna.
La Giornata internazionale dei diritti delle donne, che si celebra l’8 marzo di ogni anno, è una ricorrenza internazionale che mette in primo piano l’importanza della lotta per i diritti delle donne, ricordando le conquiste sociali, economiche e politiche, ma evidenziando quanto è ancora lunga la strada da fare sull’uguaglianza di genere, le discriminazioni e le violenze contro le donne.
La Cgil è da sempre impegnata in prima linea nella lotta per i diritti delle donne, tant’è che da più di 25 anni è stata introdotta nello Statuto una norma antidiscriminatoria: l’art. 6, lettera h, prevede che negli organismi dirigenti “nessuno dei sessi può essere rappresentato al di sotto del 40% o al di sopra del 60%.
Questa mattina, davanti alla sede della Cgil Matera in via Niccolò De Ruggieri sono state inaugurate due panchine rosse in memoria delle due donne materane vittime di femminicidio: Vita Maria Farina, uccisa dal marito il 7 maggio 2000 e Anna Rosa Fontana, uccisa dall’ex compagno il 7 dicembre 2010.
Nel pomeriggio si è svolta un’iniziativa pubblica nel Cinema Guerrieri, articolata in due parti. L’evento è partito con una tavola rotonda moderata dal giornalista Vito Bubbico sul tema “C’è ancora un domani? – Quali azioni per contrastare le diseguaglianze e le violenze di genere”. Dopo i saluti di Fernando Mega, segretario generale Cgil Matera, alla tavola rotonda sono intervenuti Giulia Adduce (Segretaria Cgil Matera), Loredana Durante (Vice presidente Legacoop Basilicata), Teresa d’Onofrio (Rete degli Studenti medi), Angela Uricchio (Segretaria Generale FLC Matera), Annamaria Lence (Referente Politiche di Genere del Comune di Matera). L’iniziativa si è conclusa con una breve performance dell’attrice materana Lia Trevisani.
Per la Cgil l’8 marzo, al di là della deriva commerciale che spesso caratterizza questa ricorrenza, deve essere l’occasione per evidenziare i diritti ancora negati ma anche quelli conquistati e da difendere, perché il cammino per l’affermazione e la difesa dei diritti delle donne è una battaglia di civiltà fondamentale.
Michele Capolupo
La fotogallery degli eventi per l’8 marzo della Cgil Matera (foto www.SassiLive.it)