Tra tradizione e rivisitazioni stellate. Prodotti ed eccellenze made in Basilicata sono stati sapientemente trasformati in piatti di alta cucina in occasione di cooking show svoltisi durante la tappa romana, dal 3 al 5 ottobre, dell’evento “Cooking for Art 2015”, organizzato da Witaly, che ha coinvolto la cuoca Enza Crucinio di Policoro e ha visto salire al secondo posto sul podio al Premio Chef emergente 2015, lo chef materano Gianfranco Bruno che ha cercato di prendere per la gola la giuria, composta da 50 giornalisti e cuochi, con il finto peperone ‘mbuttonato, seguito dalla minestra di grano spezzato e dall’involtino di maiale con il dessert autunnale.
Le ricette lucane ideate e proposte, ciceriata di farina di ceci neri di Tolve con fonduta di caciocavallo podolico con polvere di peperoni di Senise e miele di castagno e bombon di podolica marinata ai fiori di camomilla con ricotta e pomodorini “ciettàicale”, hanno presentato la cucina lucana, semplice ma gustosa, contadina ma creativa.
Nel corso dell’iniziativa, diciotto ristoranti lucani hanno ricevuto l’attestato di “Buona cucina 2016” e il riconoscimento “Cucina d’autore” è andato al ristorante “Lo Scrigno” di Forenza. Ad essere insigniti del titolo “Camere d’autore” due strutture ricettive del Materano e 21 alberghi lucani sono stati riconosciuti tra le “Stanze Italiane”. Tutti i premiati dal Touring Club Italiano saranno presenti nell’edizione 2016 della “Guida Alberghi& Ristoranti d’Italia” a cura della stessa associazione.
L’Apt era presente nella food zone, allestita nelle Officine Farneto, con il ricettario “Basilicata a tavola” e il prodotto editoriale “Basilicata food and wine”, realizzato in collaborazione con l’ Unione regionale cuochi italiani, per raccontare i sapori, i profumi e la cultura culinaria della Basilicata. In rappresentanza delle realtà produttive locali, hanno partecipato all’evento “Le Masserie del Falco” di Forenza, l’ “Azienda Apistica Rondinella” di Ripacandida e “Vero Lucano Srlcr” di Matera.