I dati ufficiali forniti dalla Camera di Commercio di Matera relativi allo stato delle attività commerciali della nostra provincia sono a dir poco agghiaccianti!
E’ quanto afferma il Presidente di Confesercenti, Francesco Lisurici durante una sua analisi: 167 è numero delle imprese della provincia di Matera che sono state costrette a chiudere nei primi sei mesi del 2011, ben 42 in più rispetto allo scorso anno.
La crisi oramai sta raggiungendo proporzioni immani e di conseguenza sono sempre più le imprese spazzate via dagli eventi; il fenomeno nella nostra provincia rischia di assumere proporzioni tali da portare la desertificazione soprattutto in quelle aree che da anni stanno facendo i conti con lo spopolamento e pertanto, prosegue Lisurici, occorre tentare di porre rimedio al fenomeno affinchè Enti ed Istituzioni locali attuino misure urgenti ed efficaci.
Prima di tutto bisogna intervenire sulle attività esistenti, evitando in un momento come questo di creare false illusioni a quanti, esasperati dalla crisi, si cimentino in attività imprenditoriali che nella buona parte dei casi risultano fallimentari.
Inoltre appare assurdo e paradossale che a distanza di quasi un anno dal varo del fondo regionale di garanzia, lo stesso non risulta essere ancora operante per alcune parti che sono poi quelle più interessanti per le nostre imprese.
Così non va e quindi è nostro sacrosanto dovere indicare a chi amministra la cosa pubblica nuove soluzioni: anziché puntare sull’aumento di tasse e balzelli vari, è il caso di suggerire a Regione, Provincia e Comuni di vendere i loro beni immobili abbandonati e comunque non utilizzati per portare moneta nelle proprie casse e di avviare, di concerto con i privati, nuovi servizi che invece di accontentare i soliti amici della politica, producano economie a tutto vantaggio della pubblica amministrazione.
Le soluzioni proposte magari non possono essere da sole sufficienti, ma attraverso un tavolo di concertazione fra Enti ed Associazioni – che Lisurici invoca da subito – possono venir fuori ulteriori spunti necessari alla ripresa economica.
Il Presidente di Confesercenti Francesco Lisurici
Set 14
Intanto aprono gli store cinesi…………..