La casa di riposo di Spinoso chiude non in conseguenza su cui senz’altro occorrerà tornare per ripristinare un quadro di sistematicità e omogeneità delle strutture socio-assistenziali; non chiude per difficoltà economiche oggettive di cui, almeno fino ad oggi, non si è avuta contezza.
La chiusura di un’attività di impresa non è solo una sconfitta per l’imprenditore ma per la comunità intera in cui l’impresa si situa. La situazione relativa all’ambito socio- assistenziale e all’assistenza agli anziani evidenzia criticità sulle quali è bene cimentarsi senza sollevare polemiche inutili e strumentali, come purtroppo registriamo leggendo le dichiarazioni di Vincenzo Clemente, presidente dell’associazione regionale Strutture SocioSanitarie.
Da parte della Funzione Pubblica c’è stata tempestività e non indifferenza, chiedendo subito un incontro non appena si sono evidenziate le prime difficoltà. Inoltre, la lettera di cui riferisce Clemente è una richiesta della FP CGIL formulata ai sensi della legge 223/91, perché essendo in gioco il destino di 11 lavoratrici è necessario attivare prontamente un tavolo per un esame congiunto, facendo ogni sforzo per salvaguardare il futuro lavorativo di queste persone. Non vediamo dove sarebbe lo scandalo nel richiedere la tutela dei livelli occupazionali.
E soprattutto non è chiudendo, pretestuosamente questo sì, una casa di riposo che si può accampare il diritto di richiedere una modifica, o una riforma, del settore socio-assistenziale in Basilicata se nel frattempo, ribadiamo, vengono invitati frettolosamente gli ospiti e le famiglie a provvedere ad una sistemazione per i propri cari a causa di imprecisate esigenze di ristrutturazione.
È, dunque, intenzione della scrivente cogliere quel flebile slancio di clemenza e di comprensione, da parte di chi ci accusa, per rafforzare la richiesta di attenzione rivolta alle istituzioni regionali, intanto per affrontare questa particolare e spiacevole vicenda e poi per avviare una discussione serena sul futuro del sistema socio-assistenziale in Basilicata.