Il binomio cibo-salute si deve sempre più declinare in trinomio cibo-sport-salute a partire dalle famiglie e dalle scuole oltre che proprio dai contesti in cui ci si mette in gioco sia in squadra che come singoli praticando attività che fanno solo bene al corpo e alla mente. E’ in sintesi l’intesa raggiunta dalla “rete” Cia-Agricoltori Basilicata (La Spesa in Campagna, Fattorie Sportive-Turismo Verde, Agia) con la FIN (Federazione Italiana Nuoto) e il Coni in occasione della manifestazione nazionale di nuoto a Scanzano. L’esercizio fisico e l’attività sportiva sono fondamentali – sottolinea il protocollo sottoscritto (per la Fin Basilicata Roberto Urgesioltre al Presidente Regionale del CONI e all’assessore regionale all’agricoltura Luca Braia) – per favorire il pieno sviluppo dell’organismo e per promuovere e mantenere uno stato di salute ottimale sia a breve che a lungo termine. Un’alimentazione corretta ed equilibrata rappresenta il sistema più adatto per soddisfare i particolari bisogni energetici e nutrizionali degli sportivi, sia amatoriali che professionisti, e di tutta la popolazione. Una corretta alimentazione trova la sua espressione in una adeguata e variata combinazione degli alimenti, volta a soddisfare in modo equilibrato il fabbisogno di energia (calorie), di nutrienti (proteine, carboidrati, grassi, vitamine, minerali) nonché dell’altro principio nutritivo rappresentato dall’acqua, fornendo anche sostanze utili sul piano fisiologico, come ad esempio la fibra alimentare. L’attività fisica può dare il miglior contributo nel favorire il pieno sviluppo dell’organismo, nella prevenzione a lungo termine e nella promozione della salute.
Per il vice Presidente regionale di “Spesa in Campagna” Paolo Colonna un importante opportunità per avvicinare produttori agricoli, promotori del “mangiaare sano mangiare lucano” al mondo dello sport e dei giovanissimi.
Abbiamo sottolineato al Presidente del Coni Basilicata la volontà di AGIA-CIA – dice Rudy
Marranchelli – di contribuire a sviluppare sull’intero territorio regionale il progetto “Fattorie sportive” della CIA e come Spesa In Campagna l’idea di siglare un rapporto sempre più stretto tra pratica sportiva e genuinità del prodotti locali.Far diventare la “campagna lucana” una palestra a cielo aperto, seguendo l’esempio della Fattoria Sportiva Mastrangelo a Bernalda. Un luogo aperto a scuole, famiglie, atleti per divulgare il sistema di valori del mondo rurale e del mondo dello sport.