Domenica in bici per raggiungere da Brienza il Ponte alla Luna di Sasso Castalda. E’ la nuova offerta di cicloturismo attraverso un percorso non impegnativo o per ciclisti con km nelle gambe reso ancora più facile dall’utilizzo della bici elettrica. Tanti gli appassionati del turismo lento ed emozionale che hanno raccolto l’invito della Dimora Storica La voce del fiume di Brienza a lasciare l’auto e utilizzare la bicicletta per godersi il paesaggio.
Con la sua dotazione di 7 electric bikes, la struttura ha aderito alla rete Italy Bike Friendly per meglio rispondere alle aspettative degli amanti delle due ruote e favorire la conoscenza del territorio lungo itinerari di scoperta tra la Valle del Melandro e la Val d’Agri.
Su due ruote – sottolinea Rocchina Adobbato, operatrice dell’ospitalità a Brienza – si coglie appieno paesaggi e luoghi di un territorio che si presenta come un luogo di contrasti e di forti armonie. Tutta la Basilicata, con la sua bassa densità abitativa, poco trafficata e con una fitta rete di percorsi, offre al visitatore l’opportunità di fare cicloturismo in piena tranquillità e sicurezza, al riparo dai rischi del traffico. Al contempo il turista gode di paesaggi unici che invitano al recupero di un ritmo di vita più naturale e lento in luoghi ove si percepisce, nei particolari, l’unicità di una bellezza che va sfogliata e scoperta lentamente. Al termine del giro in bici i nostri ospiti si sono riempiti gli occhi di tutto quello che li circondava, storia, cultura, natura e paesaggio e se le loro gambe non avvertono la fatica, lo stomaco, invece, sollecita a degustare i prodotti genuini di una terra ove si mangia in maniera divina. Consigliamo di fare una sosta nei ristoranti tipici o consumare una ricca colazione a sacco a base di prodotti tipici del paniere Parco, fornita dalla nostra dimora storica nel cestino picnic completo di tutto ciò che può servire per una gita fuoriporta , compreso lo zainetto con plaid, tovaglia e stoviglie per l’uso.
Una giornata all’insegna di emozioni raccontata sui social postando foto e commenti, e quindi con opportunità di nuovo veicolo di promozione del cicloturismo in regione. Se attraversare su due ruote l’intero territorio della Basilicata sarà presto una realtà, occorre allora dare piena attuazione al Piano turistico e strategico delle attività presentato dal direttore dell’APT Mariano Schiavone l’8 marzo scorso al Palazzo Lanfranchi a Matera.
La crescita della Basilicata come destinazione turistica richiede il ruolo da protagonista di tutti gli operatori del settore che già oggi svolgono la loro attività con esperienze anche di riconosciuta eccellenza. Fare rete e fare sistema con la scelta del turismo lento porterà sicuramente un incremento di arrivi e di pernottamenti consentendo di recuperare i ritardi del passato.