Si terrà lunedì 19 marzo a Matera nella sede di Cna il secondo appuntamento del workshop cinematografico “Cinema. Che impresa!” per il trasferimento di esperienze e competenze per le imprese artigianali organizzato da CNA Basilicata e CNA Cinema.
“La partecipazione al primo appuntamento è stata più che soddisfacente – afferma Leo Montemurro Presidente Cna Basilicata – con la presenza oltre che di imprese del settore di studenti frequentanti il Liceo Artistico Statale “Carlo Levi” di Matera delle classi 5B Multimediale e della 4B Scenografia. La partecipazione degli studenti era uno degli obiettivi che ci eravamo posti e che abbiamo raggiunto, come pure la contaminazione da effettuarsi con le imprese esistenti, alcune delle quali operanti in ambiti diversi dalla produzione di audiovisivi.
A seguire gli argomenti che saranno trattati nei 3 moduli programmati:
• Analisi dell’impresa cinematografica: rischi di mercato e d’impresa
• La nuova legge del Cinema e opportunità di mercato: Basilicata e non solo
• Dipartimenti e figure professionali tecniche e artistiche
• Profili ed esigenze (fotografia, costumi e scenografia)
• Produzione e volumi di fatturato
• Basilicata: accoglienza, servizi e competitività
• Adattamento e conversione industriale di piccoli settori
• Le opportunità dell’audiovisivo
• Il Tax Credit
• Uno studios a Matera! Set corale per la realizzazione di uno start up di web serie
Il workshop è rivolto principalmente alle aziende di produzione iscritte al settore artigianato, ma è aperto anche ai cittadini che hanno interesse a conoscere questo settore e sono interessati agli argomenti che verranno trattati nel corso delle lezioni.
Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare il numero di telefono 333.3691224 oppure inviare una mail a segreteria.basilicata@cna.it
Il 19 marzo il secondo appuntamento; il 26 marzo 2018 l’ultimo.
L’orario di inizio è stabilito alle ore 18.00 con termine alle ore 20.00. Le attività si svolgeranno nella sede di Cna a Matera in via degli Aragonesi e prevedono il pagamento di una quota di partecipazione di 50,00 euro.