Peccato che la manifestazione “policoro Città della fragola” non voleva essere e non è stata una “sagra” come qualcuno vuol fare intendere. L’obiettivo prefissato della manifestazione è stato raggiunto: i lavori del focus commerciale al quale hanno partecipato relatori di fama europea, sono stati il vero cuore della manifestazione dove operatori, responsabili di reti commerciali nazionali ed europei, ricercatori e massimi giornalisti del settore si sono confrontati sulla strada da intraprendere per la tutela e valorizzazione del nostro prodotto. L’analisi SWAT realizzata durante il focus, ha fatto emergere la necessità della realizzazione del Consorzio di Tutela della Fragola del Metapontino. Questo risultato ha prodotto anche l’inizio di un dibattito sulla questione, come dimostrano le note stampa di alcuni attori del settore ed il portale di riferimento del commercio ortofrutticolo nazionale ( http://www.freshplaza.it/news_detail.asp?id=53797 ) dov’è possibile scaricare il documento prodotto nel corso del focus. Altro risultato importante lo ha prodotto il “Consumer Test” che con una buona affluenza ha messo a disposizione dei dati utili a stimare la qualità percepita dal consumatore. Anche la partecipazione da parte delle scuole di Policoro, che si sono cimentate in un concorso a tema e nei laboratori didattici, ha prodotto circa 350 lavori da parte degli alunni poi premiati con dei buoni spesa assegnati alle classi di appartenza dei vincitori. Assoluta novità negli eventi di settore è stata la presenza dello “Show Cooking” realizzato la mattina di sabato con Fabio Campoli, testimonial del CAR di Roma e della trasmissione “Ricette all’Italiana” in onda su Rete4. Show Cooking che con la collaborazione del Consorzio Tutela Vini DOC Matera, ha dimostrato come il connubio tra la Fragola in cucina e le proprietà organolettiche dei nostri vini, si identifica perfettamente con il nostro territorio. Nella parte dedicata alla Piazza, vista l’esperienza degl’anni precedenti, per evitare la ressa si è voluto dare ordine, prevedendo un contributo volontario, infatti tra le 1200 degustazioni servite da Fabio Campoli solo 300 hanno ricevuto il contributo. L’area circoscritta era riservata alla degustazione con dei posti a sedere assolutamente accessibile da chiunque ed a dimostrazione non esisteva ne una lista ne un sistema di sicurezza. Quindi risulta assolutamente strumentale la polemica accesa in questi giorni e che mortifica la nostra città e le tante oneste persone che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento. Durante le due giornate sono state distribuite circa 10 quintali di Fragole offerta dagli sponsor, autorevoli imprenditori che cogliamo l’occasione di ringraziare e che non meritano di essere denigrati su una loro operazione di promozione. In conclusione, possiamo ritenerci soddisfatti dei risultati raggiunti dalla manifestazione alla quale non abbiamo voluto dare il taglio di una sagra, nonostante la grave distorsione della realtà da parte di alcuni. Gente incapace di costruire qualcosa per questa città e pronta ogni volta , in totale malafede, a distruggere ed a denigrare qualsiasi iniziativa.
Mag 08