Nella sala conferenze dell’Open Space in piazza Vittorio Veneto a Matera nell’ambito di Fucina Madre è stato organizzata nel pomeriggio una conferenza con un ospite d’eccellenza, l’imprenditore lucano Donato Coppola delle Officina Coppola, impresa associata alla Cna.
Un grande artista, un grande artigiano le cui tecniche di lavorazione sono quelle di miscelare le materie a lui più care e utilizzate: calcare, metalli liquidi, resina, inerti.
E’ proprio la miscelazione di queste materie che permette a Coppola di dare vita al bello.
È stato proprio il concetto di bellezza la base della sua lectio secondo la quale gli oggetti creati non devono essere realizzare solo per una vita breve, ma devono rimanere belli nel tempo perché le cose belle sono belle sempre.
Dopo più di 30 anni vissuti a Londra dove ha voluto fortemente e potuto crescere professionalmente e acquisire fama e notorietà , ha deciso di ritornare nella sua terra di origine per proseguire nel suo progetto imprenditoriale, ma sopratutto per nostalgia dei colori, degli odori e della luce che solo la Basilicata possiede e sa trasmettere.
Il passaggio più importante del suo intervento è stato al riguardo dei giovani, delle future generazioni che hanno una grande opportunità riguardo alla possibilità di poter imparare un’arte dalla sulla esperienza definendoso “fallito” se non dovesse riuscire ad avviare almeno una ventina di giovanni promettenti nel mondo del lavoro artistico /artigianale.
l suo più grande sogno è quello di poter vedere tramandare la sua esperienza alle future generazioni di giovani artisti.
Una persona di grande umanità e attenta alle problematiche del Territorio e desideroso di dare il proprio contributo per favorirne la crescita e lo sviluppo unico argine alla emigrazione e giovanile.