Questa mattina nel corso dell’incontro organizzato dall’Apt Basilicata a Matera per presentare la nuova edizione di Fucina Madre, l’Expo dell’artigianato e del design della Basilicata la Cna ha espresso il proprio apprezzamento per lo svolgimento a Matera della 2° edizione della rassegna.
Si tratta, afferma Leo Montemurro Presidente Cna, di una straordinaria occasione di rilancio dell’artigianato artistico di Basilicata dopo la fase acuta della pandemia da Covid-19.
Nella 5 giorni dal 7 all’11 luglio l’artigianato artistico e tradizionale di Basilicata tornerà ad assumere un ruolo da protagonista delle dinamiche produttive regionali e tante saranno le occasioni di crescita e di confronto con altri territori di questa nostra Italia, dove l’artigianato da più tempo ha assunto un ruolo di volano di sviluppo con tante imprese e numerosi lavoratori impegnati nei processi produttivi.
Occorre, conclude, Montemurro recuperare lo spirito della Internazionale delle Arti Applicate tenutasi a Matera nell’anno 1999 allorquando Cna e Confartigianato scrissero la Carta di Matera che già allora si interrogava sul rapporto tra arte, artigianato e design.
Oggi questa nuova tensione la si ritrova nelle ambizioni che le Associazioni di categoria ripongono sul Distretto degli Artieri che si intende realizzare nei locali sede dell’ex incubatore di Imprese di Sviluppo Basilicata nei Rioni Sassi a Matera. Un Distretto che potrebbe benissimo essere allargato all’intero quartiere dei Sassi dove ormai da tanti anni lavorano tantissime imprese artigiane del comparto artistico e tradizionale