Cna Matera: “Bene l’inserimento della “Fabbrica del Carro” nel piano triennale delle opere pubbliche del Comune di Matera, si parta subito con i lavori. Un grazie al Sindaco Bennardi e all’assessore Digilio; adesso via ai lavori nel più breve tempo possibile”. Di seguito la nota integrale.
La Cna saluta il nuovo anno con una prima buona notizia. Si tratta dell’inserimento dei lavori di completamento della “Fabbrica del Carro” nel Piano triennale dei Lavori Pubblici – annualità 2021 – approvato con Provvedimento 00077-2021 che prevede un impegno di spesa pari a 460.000,00 euro per i lavori di completamento dell’immobile meglio conosciuti come Fabbrica del Carro, che secondo il progetto fatto proprio a suo tempo dall’Amministrazione Adduce prevede oltre al sito utilizzato per la costruzione del Carro Trionfale in onore della Madoinna della Bruna, protettrice della Citta di Matera, anche spazi per il Museo del 2 Luglio e la Scuola della Cartapesta e degli antichi mestieri. Proposta rispetto alla quale un particolare ringraziamento esprimiamo al Sindaco Bennardi e all’Assessore Digilio che hanno deciso di porre rimedio a questa incuranza che perdurava da anni, visto che in occasione del 2019 si sono realizzati molti lavori poi rivelatisi, non diciamo inutili ma quasi, con notevole dispendio di soldi pubblici.
Questa notizia in un momento di così particolare difficoltà fa ben sperare per il futuro. È sotto gli occhi di tutti come la pandemia abbia favorito ancor di più l’abbandono scolastico, già di per sé rilevante ancor prima dello scoppio della pandemia, da parte dei giovani i quali sono andati ad ingrossare le fila dei cosiddetti NEET ovvero di quella particolare categoria di persone, di età compresa tra i 14 ed i 29 anni, che né studiano né lavorano.
Oggi più che ieri occorre da subitodare vita alla Scuola delle Arti e dei Mestieri che oltre a prevedere corsi sulla lavorazione della cartapesta possa anche comprendere la falegnameria, ceramica, legno e tutte quelle specializzazioni legate agli antichi mestieri che da un lato possono dare risposte alla cronica mancanza di figure professionali adeguatamente formate così come richieste dalle aziende ma dall’altro offrire anche una occasione di autoimprenditorialità nel mondo dell’artigianato legato alla filiera del turismo.
E una buona sponda finanziaria potrebbe essere rappresentata dal programma NEX GENERATION UE che chiede all’Italia un particolare impegno sull’istruzione e formazione dei giovani. Di qui la proposta di una partnership privato-pubblica che possa dare vita alla Scuola la quale potrebbe anche prevedere, partendo da Matera, più sedi sul territorio regionale calibrate sulle esigenze del diversi territori espresse principalmente dalle imprese presenti in loco.
Tornando poi alla Fabbrica del Carro, intesa quale bene culturale, nell’idea di sempre della Cna c’è il proposito di farla diventare un tassello fondamentale dell’offerta turistica della città, un posto dove poter toccare con mano la maestria dei nostri artigiani della cartapesta ma non solo, come pure poter visitare il museo del 2 luglio nei suoi aspetti virtuali (filmati e riproduzioni anche attraverso la realtà aumentata) e materiali (cimeli dei Carri storici poi distrutti secondo tradizione)”.
Da ultimo vorremmo che venisse pubblicato, ancor prima della conclusione dei lavori, il bando pubblico sulla gestione di questo importante contenitore culturale rispetto al quale chiediamo trasparenza e inclusività , aperto al contributo di tutte le realtà associative in grado di contribuire alla creazione di un progetto culturale ancor prima che turistico, all’altezza delle aspettative dei tanti visitatori culturali, in linea con la storia e la cultura legate alla secolare lavorazione della cartapesta nonché dei mestieri artistici e tradizionali presenti nella nostra Città”.