E’ partito nel pomeriggio nella Corte dei Pastori nei Sassi di Matera il Progetto “Impara l’Arte e non metterla da parte” con Camp Art Immersion: si tratta della fase iniziale di un progetto di formazione artistico-artigianale di presentazione dell’antichissima tecnica pittorica del “buon fresco “tenuto dalla Maestra d’arte bresciana Claudia Nodari e affiancata dalla figura di Nicolò Galesi scultore-artigiano melzese.
L’obiettivo è quello di divulgare e tramandare alle nuove generazioni la tecnica pittorica più antica del nostro patrimonio artistico culturale con il preciso intento di un coinvolgimento a tutto tondo per studenti di istituti superiori di secondo grado indirizzo artistico, e grazie ad un protocollo di intesa curato nei particolari multidisciplinari , si cimenteranno in una settimana di art –immersion nella città d’arte di Matera.
Un gemellaggio fortemente voluto e promosso dalla sinergia fra Cna Matera e la Maestra d’arte bresciana, fra studenti della Lombardia Istituto artistico Munari di Crema e Istituto artistico Olivieri di Brescia in collaborazione con studenti dell’istituto artistico Duni-Levi di Matera guidato dalla Professoressa Monica Camerota.
Il progetto pilota Camp Art Immersion 2024-2025 A Matera nasce dal desiderio di avvicinare gli studenti di indirizzo artistico al mondo dell’artigianato grazie all’apprendimento teorico-pratico delle tecnica presa in esame, cercando di stimolare le nuove leve all’apprendimento della Bellezza del patrimonio Materano grazie ad elaborati di multidisciplinarità realizzati nell’arco dei 7 giorni fra le vie del Rione Sasso Caveoso con il preciso intento di eseguire a regola d’arte un affresco avendo come soggetto la regale e maestosa regina madre della Cripta del peccato originale.
Un collegamento storico artistico fra Brescia e Matera, fra le testimonianze pittoriche del mondo longobardo dei due mondi e delle loro figure femminili regali protagoniste e dell’influenza stilistico-pittorica dei due mondi longobardi (Brescia e Matera) nelle rappresentazioni dei loro cicli di affreschi.
Ricercatezze iconografiche e stilistiche che presenti nei rispettivi cicli pittorici hanno suscitato l’ispirazione di un mondo artigiano femminile dando così importanza anche alla figura di una ipotetica umile frescante.
Dopo aver accolto gli ospiti il progetto è stato presentato da Leonardo Montemurro, presidente di Cna Basilicata, dalla maestra d’arte Claudia Nodari Tortelli, dallo scultore Nicolò Galesi e dalla storica dell’arte Cecilia Corradi. Presenti anche per un saluto l’assessore comunale alle attività produttive del Comune di Matera Lucia Gaudiano e Rosa Gentile presidente di Confartigianato Matera.
E’ partita quindi la dimostrazione teorico-pratica della tecnica pittorica del Buon fresco con la presenza di studenti del liceo artistico Duni-Levi di Matera e a seguire è stato presentato il programma Camp Art Immersion che che vedrà protagonisti 15 studenti dal 17 giugno al 24 giugno 2024.
L’evento è stato realizzato grazie alla disponibilità dell’associazione Il Girasole Onlus e di tutti gli operatori economici che grazie alla loro sensibilità hanno contribuito alla realizzazione dell’iniziativa.
La fotogallery del progetto “Impara l’arte e non metterla da parte” (foto www.SassiLive.it)