Cna Territoriale Matera con apposito atto di adesione perfezionato nei giorni scorsi è entrata a far parte della Fondazione Istituto Tecnico Superiore per l’Efficienza Energetica, unico ITS operante oggi in Basilicata con l’obiettivo di implementare le attività attualmente svolte dall’Ente con aperture particolari verso il mondo dell’artigianato e del turismo.
“Settori questi ultimi – afferma Matteo Buono Presidente della Cna Matera – che da tempo lamentano la scarsità sul mercato del lavoro di figure professionali adeguatamente formate. Siamo convinti che gli I.T.S. possano essere la chiave di volta per dare un contributo rilevante alla risoluzione di questo problema legato alla mancanza di manodopera qualificata, tant’è che oggi molti settori stanno vivendo una situazione paradossale con un buon portafoglio ordini ma con seri problemi nell’evasione degli stessi causati principalmente dalla carenze di figure specializzate che inevitabilmente impattano sui tempi di consegna degli ordini stessi”.
“Le modalità operative degli I.T.S – continua Bruno Paolicelli Presidente Vicario della Cna Territoriale di Matera – che prevedono uno stretto raccordo con il mondo delle imprese sono la migliore garanzia rispetto al fatto che lo strumento funziona, come dimostrano ampiamente i dati degli I.T.S. operanti nel resto delle Regioni italiane operanti ormai da diversi anni rispetto alla occupabilità dei ragazzi al termine delle attività con percentuali che in alcuni casi arrivano anche a sfiorare il 100%. L’unico I.T.S. lucano oggi operante principalmente nei settori dell’Oil&Gas e delle fonti energetiche rinnovabili ha già al suo attivo percentuali di occupabilità importanti che potranno sicuramente diventarlo ancora di più con l’apertura al mondo dell’artigianato e soprattutto del turismo.
Nel salutare l’ingresso di Cna Matera nella Fondazione ITS, il presidente Giuseppe Paternò ha dichiarato: “Con l’ingresso di CNA Matera nell’ITS di Basilicata è sempre più evidente la necessità di attivare nuovi percorsi in aree di specializzazione legate all’artigianato e al turismo. Porterò, pertanto, all’attenzione della Regione Basilicata la richiesta di attivare subito un percorso biennale in tali ambiti per offrire concrete opportunità di occupazione ai nostri giovani lucani”.