Nella regione Coca-Cola si conferma la 1a realtà nel settore delle bibite, sia in termini di risorse generate e distribuite sia per il ruolo chiave a livello occupazionale
Rionero in Vulture, 21 settembre 2023 – In termini di risorse complessive distribuite a famiglie, imprese e Stato, Coca-Cola si conferma la prima realtà nel settore delle bibite e delle bevande in Basilicata. Secondo una ricerca realizzata da SDA Bocconi School of Management relativa all’impatto socio-economico di Coca-Cola in Italia che presenta un focus specifico sulla Basilicata – regione che ospita a Rionero in Vulture (PZ) lo storico stabilimento Fonti del Vulture che imbottiglia le acque Sveva e Lilia – nel 2022 ammontano a 4,7 milioni di euro (pari allo 0,04% del PIL regionale) le risorse generate e distribuite agli attori principali dell’economia regionale sotto forma di stipendi, acquisti di beni e servizi, investimenti, imposte e contributi.
In Basilicata Coca-Cola si conferma anche il primo datore di lavoro nell’industria delle bibite: crea direttamente e attraverso il suo indotto 206 posti di lavoro (lo 0,1% degli occupati totali all’interno della regione), con un totale di 462 persone che beneficiano – parzialmente o totalmente – dai redditi di lavoro generati (direttamente e indirettamente) da Coca-Cola. Secondo i dati di SDA Bocconi School of Management, ad ogni posto di lavoro dipendente diretto corrispondono circa 3 posti di lavoro totali in Basilicata.
Lo scenario ipotetico di un mancato impatto economico di Coca-Cola in Basilicata si tradurrebbe perciò a livello occupazionale in un aumento del numero dei disoccupati pari al +1,4%.
I dati di SDA Bocconi mettono anche in evidenza il forte legame che unisce Coca-Cola al contesto regionale lucano, in particolare attraverso la rete di fornitori, rappresentati per il 17% da medie imprese, per il 50% da piccole imprese e per il 33% da micro imprese.
“Grazie all’impegno e al lavoro quotidiano dei colleghi, Fonti del Vulture si conferma una risorsa fondamentale per l’intera regione in termini economici e occupazionali” dichiara Giangiacomo Pierini, Corporate Affairs & Sustainability Director di Coca-Cola HBC Italia “I dati che emergono dalla ricerca lo certificano e mettono in luce ancora una volta il nostro profondo legame con il territorio lucano e la comunità che ci ospita”.
Gli investimenti nel percorso verso un’economia sempre più circolare
Lo stabilimento lucano si conferma anche esempio di innovazione industriale e sostenibilità ambientale, a partire dall’ottenimento dei migliori risultati in termini di emissioni di CO2 a livello di Gruppo Coca-Cola HBC, l’utilizzo del 100% di energia elettrica acquistata dalla rete proveniente da fonti rinnovabili e il corretto smaltimento del 100% dei rifiuti prodotti.