Coca-Cola HBC Italia principale imbottigliatore e distributore dei prodotti a marchio The Coca-Cola Company in Italia, ha pubblicato la diciassettesima edizione del Rapporto di Sostenibilità 2020 intitolato “Il nostro messaggio per il futuro” disponibile solo in formato digitale su lanostraricetta.it. Il documento, revisionato da Deloitte & Touche, raccoglie anche risultati dello stabilimento di Rionero in Vulture che ha contribuito a confermare l’impegno di Coca-Cola HBC Italia nel rendere le proprie attività sempre più sostenibili.
Dalla riduzione della materia prima negli imballaggi primari e secondari, con un -18% di plastica nelle bottiglie, -34% di plastica nei tappi utilizzato per la pallettizzazione del formato da 0.5L, fino alla gestione consapevole delle risorse nel processo produttivo, con circa -15% di acqua utilizzata nella produzione negli ultimi 10 anni, lo stabilimento lucano di Coca-Cola HBC Italia è diventato esempio di innovazione industriale e sostenibilità ambientale. Il sito di Rionero, inoltre, utilizza il 100% di energia elettrica da fonti rinnovabili e ha raggiunto i migliori risultati in termini di emissioni di CO2 in tutto il Gruppo Coca-Cola HBC.
“Siamo orgogliosi dei risultati raggiunti dal nostro stabilimento perché sono il frutto di un lungo percorso, fatto di investimenti e del lavoro di tutte le persone che ogni giorno lavorano qui” dichiara Angelo Libutti, Direttore dello stabilimento Coca-Cola HBC Italia Rionero in Vulture “Ci impegniamo affinché le nostre attività e la nostra presenza sul territorio siano sempre più sostenibili e di valore, anche attraverso la formazione dei colleghi e il supporto alla comunità locale, due elementi per noi imprescindibili”.
Il Rapporto di Sostenibilità 2020 racconta anche gli altri ingredienti della ricetta di Coca-Cola HBC Italia che, oltre all’ambiente, comprendono anche la particolare attenzione alle persone, per cui vengono organizzati numerosi momenti di formazione nel corso dell’anno, e alla comunità locale. Un impegno confermato anche nel corso dell’emergenza Covid-19, durante la quale l’azienda ha donato oltre 60.000 prodotti alle associazioni del territorio e agli ospedali nelle zone limitrofe.