Alla grave crisi del comparto cerealicolo, fiore all’occhiello dell’economia lucana, si aggiunge anche la decisione che sta per assumere il Commissario europeo per l’agricoltura e lo sviluppo rurale, Phil Hogan, che intende spostare al 15 ottobre il termine ultimo per versare agli agricoltori i ‘pagamenti diretti’ della politica agricola comune. “Questo rinvio determinerebbe una mancanza di disponibilità finanziaria per le imprese agricole – ha evidenziato Piergiorgio Quarto, presidente Coldiretti Basilicata – che se da un lato non riescono a vendere il grano della scorsa stagione, per via dei prezzi troppo bassi, dall’altro non hanno ancora ricevuto nell’ordine del 10 – 20 per cento i premi comunitari”. Allo stesso tempo Coldiretti Basilicata plaude all’impegno del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali, Maurizio Martina, a predisporre entro fine giugno due cicli di pagamento che porteranno al saldo finale di 1,7 miliardi complessivi pari al 100% degli importi da corrispondere per gli aiuti diretti. Un impegno, quello di Martina, più volte auspicato anche dal presidente nazionale Coldiretti, Roberto Moncalvo. “Il Ministero ci ha informato che l’organismo pagatore nazionale – ha evidenziato Quarto – sta terminando l’iter di pagamento degli aiuti accoppiati, con il coinvolgimento degli organismi pagatori regionali, che entro breve dovranno comunicare i dati necessari ai conteggi propedeutici alla definizione dei pagamenti”.
Giu 13