Il Presidente della Coldiretti di Basilicata Piergiorgio Quarto, attraverso una lettera inviata al Coordinatore di “Pensiamo Basilicata” Paolo Laguardia, ha comunicato la volontà dell’Organizzazione Agricola di non aderire più al manifesto programmatico.
Una molteplicità di episodi, verificatisi in questi ultimi mesi, attraverso atteggiamenti poco “trasparenti” da parte di alcune associazioni imprenditoriali che insieme alla Coldiretti avevano sottoscritto il 15 novembre 2011 il documento denominato “Manifesto Pensiamo Basilicata” hanno messo pesantemente a nudo le debolezze e quindi lo spirito sulla capacità di fare sistema.
Tutto ciò ha generato un acceso dibattito interno all’Organizzazione sui valori di trasparenza, verità e assunzione di responsabilità quale forza di rappresentanza che non vuole rischiare di essere prigioniera di logiche legate a rendite corporative.
Pertanto, ritenendo che “l’ipocrisia” non possa essere l’atteggiamento utile da tenersi come contributo per il rilancio socio-economico della Basilicata, gli organi della Coldiretti regionale e delle rispettive province, riunitisi in Assemblea il 26 marzo scorso, hanno unanimemente deliberato di ritenere conclusa l’esperienza di partecipazione al tavolo partenariale di “Pensiamo Basilicata”.
