Anche in Basilicata cresce la ristorazione ambulante. La conferma arriva da Coldiretti, secondo cui nell’ultimo anno le imprese in regione sono passate da 23 a 28. Un dato nettamente positivo, in linea con quello nazionale che vede un incremento del 13% in Italia con ben 2.271 imprese impegnate nel 2016 nella preparazione di cibo per il consumo immediato presso banchi del mercato o con furgoni attrezzati. Lo studio realizzato dall’organizzazione agricola sul “Cibo di strada tra rischi ed opportunità” è stato divulgato in occasione della mobilitazione di migliaia di agricoltori Roma per difendere l’identità alimentare nazionale nei centri storici. Un’iniziativa che vede anche la partecipazione dell’impresa agricola di Catia Mele di Senise che nella capitale ha portato il peperone rosso. “ Attraverso questa iniziativa, come abbiamo già fatto nelle scorse settimane a Policoro, vogliamo dimostrare che ai consumatori che nostri produttori e le nostre imprese agricole riescono a fare anche uno street food – ha evidenziato da Roma Piergiorgio Quarto, presidente Coldiretti Basilicata – che è diverso, più genuino, più legato al territorio e alle tipicità. E il successo che sta avendo a Roma, nel corso di questa manifestazione nazionale, il peperone rosso di Senise ne è la dimostrazione”. A sostenere questo percorso di qualificazione dell’offerta alimentare ci sono gli oltre mille mercati degli agricoltori che si sono diffusi in molte grandi e piccole città grazie alla Fondazione “Campagna Amica” che ha realizzato la piu’ vasta rete di vendita diretta a livello mondiale. In questi mercati si trovano prodotti locali del territorio, messi in vendita direttamente dall’agricoltore nel rispetto di precise regole comportamentali e di un codice etico ambientale, sotto la verifica di un sistema di controllo di un ente terzo.”.
Giu 11