Comer Matera, la segreterie regionali di Fim, Fiom e Uilm: “Una brutta pagina delle relazioni sindacali”. Di seguito la nota integrale.
Con grande rammarico dobbiamo prendere atto che in queste ore, nella gestione della vertenza Comer, azienda storica di Matera, Confindustria di Basilicata, sia nei tavoli ufficiali presso la Prefettura di Matera che a mezzo stampa, ha omesso e dichiarato il falso in relazione all’attuazione dei decreti ministeriali relativi all’emergenza COVID-19.
In una fase dove l’intero Paese ha bisogno di unione, al fine di salvaguardare la salute e la sicurezza dei lavoratori, ma soprattutto, di mettere in campo azioni che vedano il rilancio vero dell’industria nel nostro paese, Confindustria di Basilicata, in provincia di Matera, per mero protezionismo, ha mantenuto una posizione falsa e incomprensibile, a scapito di decine di lavoratori che negli anni hanno dimostrato serietà e abnegazione, ma soprattutto ha dimostrato un atteggiamento scorretto con quelle organizzazioni sindacali con le quali in queste settimane, con dichiarazioni di facciata, si era detta disponibile a creare condizioni di rilancio per il lavoro in Basilicata.
Tutto ciò ci vede costretti ad interrompere in modo immediato ogni tipo di interlocuzione con le sedi interessate fin quando Confindustria Basilicata non chiarirà che tipo di relazioni intende tenere sull’intero territorio regionale.
