Sabato 14 dicembre 2019 alle ore 17 nella sala convegni della Chiesa della Santa Famiglia di Nazareth, largo Santa Famiglia, 2 a Potenza è in programma un incontro convegno sul tema “Lavoro reddito dignità” organizzato dall’associazione “Comitato Lucano RMI-TIS”.
’Associazione “Comitato Lucano RMI-TIS” è stata costituita nel mese di novembre 2019, a Potenza, per libero impulso di beneficiari del Reddito Minimo d’Inserimento e dei Tirocini d’Inclusione Sociale, ha carattere volontario ed è una struttura indipendente, si propone di analizzare e proporre soluzioni alle problematiche di tipo territoriale, di promuovere, di favorire, di diffondere e sviluppare attività di carattere sociale al fine di sollecitare la partecipazione, l’impegno e l’azione della società civile, sempre ed unicamente nell’interesse del mercato del lavoro, del bene comune e dellacollettività. Inoltre, intende perseguire finalità fortemente etiche fondate sulla tutela del diritto al lavoro, riponendo particolare attenzione alle categorie denominate RMI (Reddito Minimo d’Inserimento) e TIS (Tirocini d’Inclusione Sociale), alla tutela dell’ambiente, alla tutela delle fasce deboli ed al miglioramento del benessere generale e della qualità della vita.
L’Associazione “Comitato Lucano RMI-TIS” nasce perché reputa necessario incidere dal punto di vista dell’approccio culturale e sfruttare la “ricchezza” della nostra regione, promuovendo una campagna di promozione presso le P.A.(in cui, peraltro, queste persone già offrono il loro servizio, che, in alcuni casi, è diventato, oltre che necessario, insostituibile) e presso le grandi aziende, creando posti di lavoro, per restituire al lavoratore «maturo» o che porta un problema fisico, valore produttivo, dignità e utilità e, così, a cascata immettere denaro nell’economia cosiddetta “di vicinato”, favorendo indirettamente, ma anche direttamente, le PMI.
L’Incontro/Convegno vuole, quindi, affrontare il tema della disoccupazione involontaria, che interessa la nostra regione.La crescita della disoccupazione, infatti, riguarda entrambe le componenti di genere e coinvolge tutte le classi d’età. Il numero dei disoccupati tra i 35 ed i 65 anni, però purtroppo, è in costante aumento.Siamo di fronte ad una piaga sociale, che nasce anche da una discriminazione, di cui ancora non esiste piena consapevolezza. È questa una discriminazione anagrafica,preoccupante sì, ma che non costituisce un rischio per una “deriva conflittuale” con le giovani generazioni, infatti, le offerte di lavoro, le poche disponibili, sono quasi esclusivamente riservate agli under 35, grazie anche agli sgravi fiscali previsti, maper tutti i “disoccupati maturi” con qualche capello bianco in più, che crisi, mobbing ed incentivi all’esodo hanno indotto ad uscire dal mondo dell’impiego, a rimanere senza stipendio e senza pensione (per alcuni ancora troppo lontana), questa non è altro che è l’ennesima, complicata questione che, però, non deve risolversi, in una lotta generazionale tra padri e figli, ma riguarda tutte quelle persone che si trovano senza entrate mensili sia un’età anagrafica “bocciata” dalle aziende, sia in un’età“fondamentale e fondante” della vita di un individuo.
Saranno presenti al Convegno ed interverranno il Senatore Giuseppe Moles, l’Assessore al ramo delle Politiche del Lavoro della Regione Basilicata Francesco Cupparo, il Consigliere Regionale Gerardo Bellettieri, il Direttore dell’ A.R.L.A.B. Antonio Fiore, il Sindaco di Potenza Mario Guarente, il vice Sindaco di Potenza Antonio Vigilante, l’Assessore alle Politiche della Persona del Comune di Potenza Fernando Picerno, l’Assessore alla Viabilità ed ai Sistemi Informatici Giuseppe Pernice, introduce i Lavori il Presidente dell’Associazione “Comitato RMI-TIS” Filippo Arbace Zingariello.