“Un confronto serio e ricco di spunti quello avuto con la Commissione Agricoltura presieduta dall’onorevole Filippo Gallinella che è stato nostro ospite”, così Salvatore Pecchia, agronomo dell’ufficio tecnico Asso Fruit Italia ha commentato l’incontro avuto venerdì mattina, A Scanzano, con la commissione Agricoltura.
“Si è parlato di internazionalizzazione, dell’importanza di adottare politiche e strategie che vadano nel senso dell’incremento dell’aggregazione che resta la principale garanzia di competitività e offre concrete opportunità agli agricoltori di innovare in termini produttivi e sostenibilità”.
Pecchia ha poi aggiunto: “Come Asso Fruit Italia abbiamo messo a disposizione dei nostri illustri interlocutori le esperienze svolte come OP, e condivisa con partner autorevoli come l’Università di Basilicata, sul fronte della sostenibilità: quindi la certificazione volontaria Carbon Footprint e il progetto, ancora in corso, Life AgroclimaWater che ha come tema la resilienza dell’agricoltura ai cambiamenti climatici, dunque l’impiego di sistemi tecnologi per ridurre lo spreco di acqua e nutrienti da somministrare alla colture e abbattere così sistematicamente qualsiasi alterazione dell’ecosistema legata al ciclo produttivo”.
Infine, l’agronomo ha aggiunto: “Abbiamo esposto anche le criticità del settore, in particolare l’esigenza di accelerare gli accordi commerciali con partner esteri come la Cina, mercato molto interessante per l’export di kiwi e arance. Abbiamo inoltre esposto i nostri rilievi per la necessaria revisione, a nostro avviso, della legislazione sul caporalato affinché non si trasformi in un ostacolo soprattutto in aree, come quella Metapontina, in cui l’offerta di manodopera agricola in molte fasi della stagione è superiore alla domanda. Tanti produttori associati ad Asso Fruit Italia lamentano la carenza di forza lavoro”.
Oltre all’onorevole Gallinella, a comporre la delegazione della Commissione che ha visitato aziende e Organizzazioni di produttori nel Metapontino c’erano Chiara Gagnarli e Luciano Cillis.