Si sono conclusi i lavori di riqualificazione delle aree industriali di Pisticci e Ferrandina. Il Consorzio Industriale di Matera sta
definendo in questi giorni una prima serie di interventi (finanziati dalla Regione Basilicata per circa 1 milione di euro) allo scopo di
ammodernare e rendere più attrattivo lo storico asse industriale della Val Basento.
L’Amministratore Unico del Consorzio, Carlo Chiurazzi, ha comunicato al Sindaco di Pisticci Viviana Verri la chiusura dei cantieri, che
hanno interessato un poderoso asset strutturale, tra cui rifacimento totale di circa 300 metri lineari di strada, fresatura e rifacimento di ben 6 chilometri di manto stradale, interventi strutturali sul cavalcavia dello svincolo SS 407 Basentana, realizzazione di una nuova rete per le acque meteoriche con la posa in opera di 60 pozzetti e caditoie stradali, rifacimento di circa 20 km di nuova segnaletica stradale orizzontale; adeguamento di quella verticale.
Nella prossima settimana saranno completati interventi della stessa natura (ma con numeri decisamente maggiori stante l’ampiezza
dell’area) su Ferrandina.
L’ammodernamento rientra nei programmi strategici di rilancio delle aree industriali attuati negli ultimi anni dal Consorzio Industriale e
si segnala tanto per la vastità e complessità degli interventi quanto per l’incisiva capacità di adeguare Pisticci e Ferrandina alle nuove
esigenze di fruibilità da parte degli operatori economici (precisi interventi sono peraltro previsti su tutte le aree industriali).
Si tratta, in sintesi, del più importante pacchetto di misure realizzato alle infrastrutture viarie consortili di Pisticci e
Ferrandina negli ultimi 20 anni.
La rinnovata fruibilità delle strade e delle strutture rende il territorio ancor più attrattivo per le imprese, in virtù dei più
agevoli collegamenti alle maggiori reti di trasporto. Il Consorzio sta lavorando sia sul versante della piena funzionalità di tutte le zone
industriali sia sul piano della appetibilità rispetto a nuove iniziative economiche.