Si è svolta giovedì 28 e venerdì 29 aprile a Potenza, Sant’Angelo Le Fratte ed Albano di Lucania, l’iniziativa transnazionale su “L’internazionalizzazione delle aziende e la forza delle reti per una maggiore cooperazione territoriale”, Agrofood e Turismo per lo sviluppo territoriale sostenibile e resiliente.
L’obiettivo specifico dell’Evento di Promozione Transnazionale è incentrato, in particolare, sull’importanza e la forza di fare rete, anche attraverso l’uso di piattaforme digitali, per lo sviluppo eno-gastronomico e turistico strategico di un territorio e si sposa perfettamente con l’indirizzo programmatico dettato dal Piano Strategico del Turismo (PST), di durata di sei anni (2017-2022) elaborato dal Comitato Permanente di Promozione del Turismo, con il coordinamento della Direzione Generale Turismo del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo – MiBACT, che pone il settore turistico al centro delle politiche di sviluppo del Paese Italia.
Nello scenario dell’economia globalizzata la spinta all’internazionalizzazione delle aziende passa da un’adeguata strategia di business development in grado di implementare un processo di crescita, innovazione e sviluppo locale, valorizzando le competenze e la qualità dei servizi.
Una attività turistica lungimirante è davvero in grado di contribuire significativamente alla crescita economica di un territorio, soprattutto se rurale. Il turismo si avvale infatti del territorio inteso come l’insieme dei segni che la natura e la storia hanno inciso sui suoi confini. Al turismo viene attribuita una natura ambivalente in quanto esso può contribuire positivamente allo sviluppo socio-economico e culturale della destinazione ma può, se sviluppato in maniera incontrollata, anche causare fenomeni di degrado ambientale della cultura e delle tradizioni locali. Per cui è necessaria una continua verifica di coerenza tra i benefici che derivano dalla “pratica turistica” e i costi da valutare in termini di sostenibilità ambientale, preservazione dell’individualità e delle peculiarità dei beni naturali ed artistici.
Ed è proprio in questa ottica che si muove la Provincia di Potenza, anche attraverso la sua strategia #weResilient volta ad affermare sempre più il concetto di turismo sostenibile inteso come: “modello di offerta turistica attenta alla tutela delle risorse naturali, alla promozione di effettivi benefici economici per le popolazioni locali e al rispetto delle peculiarità socio-culturali della destinazione.”
Erano presenti, quale partenariato di progetto: 1. Chania Chamber Of Commerce And Industry (CCCI), Grecia (Capofila) 2. Region Of Crete (Crete), Grecia 3. Technical University Of Crete (TUC), Grecia 4. Network Of The Insular Chamber Of Commerce And Industry Of The European Union (Insuleur), Grecia 5. Provincia Di Potenza (PPZ), Italia 6. E-Institute, Institute For Comprehensive Development Solutions (Ezavod), Slovenija 7. Conferderazione Italiana Agricoltori (Cia), Italia 9. Chamber Of Commerce And Industry Of Serbia (Ccis), Serbia 10. Università Degli Studi Della Basilicata (Unibas), Italia.
Al via nella Sala Consiliare di Piazza Mario Pagano, la due giorni del progetto “INNOVAGRO Plus” con l’intervento di dieci delegazioni straniere, stakeolders regionali e italiani con la indicazione dei progetti locali e transnazionali che a livello europeo vedono la Provincia in prima fila.
Interventi istituzionali di Rocco Guarino dell’assessore comunale Stefania D’Ottavio, Rocco Giubileo Presidente dell’Unione Regionale dei Cuochi Lucani e Beniamino Murgante dell’Unibas. Relazioni di Dimitris Mountakis e Vassily Soumadis.
Nel pomeriggio incontro a Sant’Angelo Le Fratte (lacasadei100comuni INNOVAGRO Provincia Potenza – Network Comuni e Comunità Resilienti in trasferta a Sant’Angelo Le Fratte ospiti del Sindaco Michele Laurino per provare sul campo la trasformazione dei prodotti lucani con lo chef narrante Emilio Pompeo) e quindi ad Albano di Lucania ( Innovagro e Interreg Europe per visitare il Museo del giocattolo, il Parco Avventura e poi dopo La visita nel Centro Storico la presentazione dei progetti) e visita finale a Campomaggiore Vecchio.