Si prende atto che – con riferimento alle prove preselettive dei concorsi per l’assunzione di assistenti ai servizi amministrativi-contabili e agenti di polizia municipale e locale – sul sito web del Comune di Matera il giorno 5 novembre 2019 è stato pubblicato un nuovo documento contenente informazioni circa le materie oggetto della prova preselettiva, il numero di alternative di risposta e l’indicazione dei criteri di correzione e attribuzione dei punteggi.
Rileviamo che la pubblicazione del documento è avvenuta dopo la diffusione nelle prime ore della mattinata di un comunicato stampa della Fp Cgil di Matera (e la contestuale formalizzazione di una nota indirizzata al Sindaco).
Pur essendo stati tacciati di “dare lezioni di moralità” siamo soddisfatti per aver determinato con la nostra sollecitazione la pubblicazione di informazioni essenziali per lo svolgimento trasparente delle prove preselettive, le quali, guarda caso, sono apparse magicamente sul sito web del Comune solo dopo il nostro intervento.
Tuttavia, ribadiamo che le nostre richieste erano due: la prima è stata soddisfatta con la pubblicazione effettuata; la seconda riguardava la pubblicazione sul sito web istituzionale della Banca dati dei quiz dalla quale saranno poi estratti in maniera casuale (random) i 30 quiz da inserire nei questionari da somministrare durante le prove del 27 e 28 novembre.
Le due richieste sono state formulate per far sì che la trasparenza e la parità di trattamento siano sostanziali e non solo formali. Mettendo a disposizione di tutti i concorrenti la banca dati dei quiz sui quali studiare ed esercitarsi mette tutti nelle medesime condizioni di partenza e consente che siano i migliori, i più preparati a superare la prova.
Solo questo chiediamo: di mettere i circa 5.000 concorrenti in condizione di prepararsi al meglio per la prova preselettiva e competere in una condizione di pari opportunità, evitando che possa accadere che solo pochi, sfruttando le conoscenze personali, possano avvantaggiarsi di informazioni ad altri precluse.
per quale motivo non rendere pubblica la banca dati?